Elisa Esposito: "Qualcuno mi ha minacciato di morte dopo la mia improvvisa popolarità. Ma io vado avanti, i problemi li hanno loro"
© Tik Tok
Da parecchie settimane si parla di lei e ormai la sua popolarità ha oltrepassato i confini di Tik Tok. Ora Elisa Esposito, alias la prof di corsivo, affronta il lato oscuro del successo, ossia l'ondata di insulti online. "Le critiche arrivano soprattutto dagli adulti, ma se non mi capiscono è un problema loro, non mio", ha commentato sferzante la diciannovenne rivelando anche alcune minacce di morte ricevute
Chi è Elisa Esposito - Con i suoi quasi 800mila follower e oltre 27 milioni di like, "la Pröf di Tik Tök" - come ama farsi chiamare - è una star del web, con ospitate in radio e serate in discoteca da special guest. Tutto grazie all'idea, avuta nell'ottobre 2021, di parlare e insegnare il cörsivo, la lingua-caricatura nata per imitare la parlata cantilenata delle ragazze milanesi e diventata un fenomeno social.
Le critiche - Ma il successo, si sa, porta spesso con sé il rischio di essere esposti alla gogna mediatica, soprattutto se si commette qualche strafalcione, come quello in cui è cascata Elisa a fine giugno ha ammesso di non sapere chi fosse Dante. Apriti cielo: Elisa ha ricevuto centinaia di commenti ostili e offensivi, fino alle minacce di morte. L'influencer ha provato a calmare la shitstorm con un video in cui spiegava che la prof di corsivo altro non è che un personaggio: "Nella mia vita di tutti i giorni parlo ovviamente in italiano", ha chiarito la ragazza.
Il rapporto con gli haters - "Ho ricevuto tantissime critiche, più che altro dalle persone più grandi. Qualcuno ha anche pubblicato video per augurarmi la morte, raccogliendo tanti consensi. È stato francamente incredibile" ha raccontato Elisa a Repubblica. Secondo la ragazza a scatenare l'odio social, soprattutto da parte degli adulti, è stata la sua popolarità improvvisa: "Prima non ero così conosciuta e il cörsivœ non era così diffuso. Lo scorso autunno ho guadagnato 300mila nuovi follower in un mese e mezzo, poi sono cresciuta ancora sino a sfiorare quota 800mila. E questo ha probabilmente portato sulla pagina tanti utenti che non sono il mio pubblico, tante persone che non mi conoscevano".
L'ironia che gli adulti non capiscono - Per Elisa però non saranno certe critiche a farla desistere dal continuare a insegnare l'amato corsivo ai suoi follower: "Penso che se le persone non hanno capito, è un problema loro e non mio. Io vado avanti per la mia strada, e fin quando funzionano, continuerò a creare questi contenuti".