Definirla solo bambola è riduttivo, perché è stata ed è molto di più
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Il suo vero nome è Barbara Millicent Roberts ma per tutti è solo Barbie. Un'icona globale, perché definirla semplicemente bambola è riduttivo, che in cinquantanove anni di vita è riuscita ad abbattere ogni frontiera linguistica, culturale, sociale, antropologica. Si è fatta interprete delle trasformazioni estetiche e culturali della società ma soprattutto ha avuto il privilegio di resistere allo scorrere degli anni diffondendosi in tutto il mondo e rafforzando così la sua identità di specchio dell’immaginario globale.
Dal giorno in cui ha debuttato al New York International Toy Fair, il 9 marzo 1959, Barbie è stata tante persone: un'astronauta, un'ambasciatrice Unicef, un'attrice famosa (più di una, in realtà), una cantante e molto, molto altro. È cambiata con lo scorrere del tempo, senza limitarsi alla moda del momento, e nel suo essere sempre al passo con il mondo è diventata l'icona che tutti conosciamo. In occasione del Barbie Day, questo video celebra solo alcune delle tantissime Barbie rimaste nella storia, sia per la loro bellezza e cura dei particolari sia per quel tozzo a volte bizzarro che a modo suo l'ha resa indimenticabile.