La torta è in perfette condizioni e vien voglia di mangiarla, anche se è stata sfornata in Gran Bretagna 106 anni fa e portata alla scoperta del Polo Sud
Centosei anni e non sentirli: sembra appena sfornata la fruitcake riemersa dai ghiacci dell'Antartide e appartenente ai viveri dell'esploratore britannico Robert Falcon Scott (1868-1912). Preparata e confezionata da Huntley & Palmers nel 1910, la torta di frutta è stata trovata ancora avvolta nella carta e racchiusa nei resti di una stagnola. E nonostante la sua età, sembra invitante e ancora commestibile.
Il dolce è conservato nel laboratorio di Canterbury Museum della fondazione Antarctic Heritage Trust insieme ad altro materiale proveniente dalle spedizioni del Polo Sud che oggi hanno un sapore quasi mitologico. La torta di frutta, in particolare, è stata trovata a Capo Adare, il promontorio nella parte più settentrionale della terra della regina Victoria in Antartide.
Era tra i viveri per la sopravvivenza portati dalla Gran Bretagna nella tragica spedizione Terra Nova (1910-1912). Durante il viaggio di ritorno i cinque uomini del progetto esplorativo, compreso Scott, morirono sfiniti anche da una serie di errori logistici e calcoli errati. Furono recuperati congelati nella loro tenda, otto mesi dopo dal decesso, il 12 novembre 1912.