PROVATO IN ANTEPRIMA

Bleeding Edge dà benvenuto a Mekko: un delfino nel cast del nuovo videogioco

Gli autori di Hellblade mostrano il nuovo personaggio che farà parte dell'imminente progetto per PC e Xbox One: ecco le nostre impressioni dopo una prova del nuovo tank robotico

06 Mar 2020 - 11:36
 © IGN

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Dopo aver stupito tutti con Hellblade: Senua's Sacrifice e annunciato di essere al lavoro su due nuove produzioni per la prossima generazione di console, il misterioso Project Mara e l'accattivante Hellblade 2: Senua's Saga, i ragazzi di Ninja Theory tentano di ingannare l'attesa che ci separa dall'arrivo di Xbox Series X con un nuovo progetto minore, ma non per questo meno interessante: Bleeding Edge.

Si tratta di un hero shooter sulla falsariga di Overwatch e altri esponenti del genere, che tenta di distinguersi dal coro proponendo un gameplay che punta con decisione su attacchi corpo a corpo, non soltanto armi da fuoco, e soprattutto su una visuale in terza persona che rende l'esperienza di gioco profondamente diversa da quella dei "rivali".

Tgcom24 e Mastergame sono volati a Cambridge, ospiti di Microsoft e Ninja Theory, per provare una build pressoché completa di Bleeding Edge e scoprire uno degli eroi che arriverà subito dopo il lancio del gioco, previsto su PC e Xbox One (e incluso all'interno dell'abbonamento Xbox Game Pass) il prossimo 24 marzo: si tratta di Mekko, un delfino proveniente dal Giappone che è stato inserito all'interno di una sfera ospitata da un mech che ricorda le fattezze di un granchio. Un personaggio molte particolare, i cui versi sono tradotti da un'intelligenza artificiale difettosa e con un senso dell'umorismo tutto suo.

Mekko è un tank, un personaggio che dispone di un grande quantitativo di energia e che, all'occorrenza, può utilizzare uno scudo per assorbire un quantitativo ingente di danni. Si tratta di un eroe che può fornire supporto difensivo alla squadra, legandosi a uno dei tre compagni per limitare il 40% dei danni destinati a loro, oppure creando una pozza che può attivare la rigenerazione della salute.

Con la pressione di un tasto, Mekko attiva uno scudo che gli consente di immagazzinare l'energia derivata dagli attacchi nemici in due sfere capaci di potenziare le sue abilità: il legame con un alleato assicura così uno scudo al compagno, la pozza disattiva la rigenarazione dei danni per i nemici, e così via. Mekko diventa un personaggio potente se utilizzato nel modo opportuno, specialmente considerata la sua arma, una pistola sonica che può sparare quasi ininterrottamente, e un attacco speciale che carica il nemico infliggendo danni e, in caso di uso con una delle sfere energetiche, ricarica la vita di Mekko.

Bleeding Edge, il delfino Mekko si unisce al cast!

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Le super abilità del delfino non sono meno interessanti: la prima super consente di sparare onde soniche che respingono i nemici, tenendoli a distanza da un obiettivo cruciale (come una zona da conquistare), mentre la seconda può attivare una bolla che intrappola il nemico, mettendolo fuori gioco e costringendo i suoi alleati a sparare contro la bolla per liberarlo. Capirete che, nelle mani giuste, Mekko risulta un personaggio davvero capace di spostare gli equilibri, già di per sé fragili nel particolare ecosistema creato da Ninja Theory.

Bleeding Edge è un gioco divertente e molto competitivo, che include tanti eroi diversi e potenzialmente in grado di creare sinergie esplosive. Resta da capire che genere di supporto verrà offerto al gioco una volta che arriverà su PC e Xbox One: gli sviluppatori britannici promettono un'attenzione continua e duratura nel tempo, con nuovi personaggi, mappe e modalità di gioco che renderanno l'esperienza sempre fresca e stimolante. Mekko, dal canto suo, arriverà qualche giorno dopo l'esordio e sarà a conti fatti il primo personaggio aggiuntivo del roster di Bleeding Edge, pronto con le sue abilità a scatenare il caos nell'hero slasher di Ninja Theory.

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