LEGO Horizon Adventures, un colorato mondo a mattoncini per la cacciatrice Aloy

L'autunno di PlayStation sarà all'insegna di Horizon: la saga creata da Guerrilla Games sta per tornare con ben due progetti destinati a far riscoprire (o conoscere per la prima volta) le gesta della cacciatrice Aloy in tutto il mondo, passando sia da una riedizione dell'originale Zero Dawn studiata per PC e PS5, sia da un'avventura che rielabora il primo capitolo all'interno di un mondo fatto interamente di LEGO.

Proprio quest'ultimo, che prende il nome di LEGO Horizon Adventures, rappresenta il progetto più inusuale e interessante: non solo perché si tratta di un gioco d'azione e avventura per famiglie che trasforma il mondo postapocalittico creato dalla software house olandese in un colorato "parco giochi" costruito da migliaia di mattoncini virtuali del marchio danese, ma anche perché rappresenta la prima volta in cui Sony lancia una produzione del genere anche su PC e Nintendo Switch.

Tgcom24 e Mastergame hanno avuto l'occasione di provare in anteprima le prime battute di LEGO Horizon Adventures, vivendo alcuni scampoli della missione introduttiva in solitaria prima di avventurarsi in compagnia di un altro giocatore nell'avventura di Aloy e i suoi amici. La prima cosa che salta all'occhio, ovviamente, è lo stile narrativo, più scanzonato rispetto a quello della saga originale: nonostante gli eventi portanti della storia siano sempre quelli, l'opera realizzata da Guerrilla insieme al team britannico Studio Gobo sceglie la strada della leggerezza per ripercorrere le gesta della cacciatrice e il suo viaggio verso Cuore della Madre, una delle ambientazioni principali, e così ogni tema - anche quello più delicato - viene affrontato ridendoci su, senza mai prendersi sul serio e ironizzando sugli eventi e sugli stessi protagonisti.

Aiuta, certamente, la performance del cast italiano, che per buona parte recupera i doppiatori di Horizon Zero Dawn ma li "trasforma" portandoli spesso a vivere situazioni sopra le righe: l'idea funziona e LEGO Horizon Adventures riesce puntualmente a strappare una risata, portando i veterani della saga a sorridere di fronte ai continui ammiccamenti e alle citazioni più profonde ma, al tempo stesso, consentendo a chiunque - anche chi non avesse mai vissuto l'epopea di Aloy e il suo conflitto con le tribù rivali o le temibili Macchine - di provare sulla propria pelle una storia piacevole e divertente, specialmente quando si gioca con un'altra persona.

Il cuore dell'esperienza di gioco, infatti, è la modalità cooperativa, che è disponibile sia in locale e sia online: due giocatori possono prendere il controllo di altrettanti personaggi e muoversi all'interno di ambientazioni coloratissime e ricche di particolari, con tanto di oggetti da distruggere, percorsi secondari da scoprire e "tesori" da scovare. Non mancano, chiaramente, nemici da affrontare, si tratti di umani appartenenti ad altre fazioni o delle creature robotiche che rendono tanto affascinante il mondo di Horizon: ciascuna creatura segue il design già visto nei giochi principali della serie (chiaramente rielaborato in salsa LEGO) e sfrutta pattern di attacco differenti per mettere alla prova Aloy e soci, costringendo chi impugna il controller DualSense a muoversi costantemente e sfruttare le varie possibilità offerte dal sistema di combattimento per avere la meglio.

Oltre alla possibilità di saltare e usare l'arco per direzionare il colpo nel punto desiderato, i giocatori possono infatti utilizzare dei barili esplosivi per causare danni ingenti, scoccare una freccia attraverso il fuoco per infuocarla e creare un incendio che può danneggiare maggiormente gli avversari o aprire percorsi nascosti, o ancora sfruttare una serie di gadget speciali che rendono l'esperienza più divertente: dalla freccia multipla, capace di colpire più avversari in punti differenti, al fiammante doppio salto che sembra uscito da un capitolo di Street Fighter, passando per un carretto degli hot-dog che può essere piazzato in un punto e riempire di esplosivi il campo di battaglia, la software house pare aver studiato tante idee divertenti per rielaborare l'universo di Horizon in modo originale, prendendosi delle licenze che però non stonano rispetto alla saga principale.

La prima ora di gioco introduce anche a uno degli elementi cardine di LEGO Horizon Adventures: la personalizzazione. Trattandosi di un gioco basato sui mattoncini LEGO, era lecito credere nella possibilità di dare libero sfogo alla propria fantasia per ampliare l'universo di Horizon, ma se allo stato attuale sembra non esserci troppo spazio per delle "costruzioni personalizzate" da scatenare sul campo di battaglia, la musica cambia quando si accede al proprio campo base, che funziona da vero e proprio hub esplorabile con edifici da sbloccare e costruire, personaggi con cui interagire e spazi "social" da condividere.

Nella breve prova con mano, c'è stato spazio sia per la personalizzazione di Aloy e compagni, che oltre a una serie di "costumi" basati sull'universo di Horizon possono essere anche personalizzati con vari set provenienti da altri filoni LEGO (Ninjago, LEGO City e così via) creando delle combinazioni uniche, sia per quella degli edifici, che anche in questo caso possono essere assemblati su misura prendendo un pezzo qui e un pezzo lì, usando la testa di un Collolungo (una delle Macchine più celebri dell'universo di Horizon) come tetto di un'abitazione e alcuni elementi di altri set LEGO per creare il resto.

Si tratta di uno dei tanti elementi di un'avventura che si preannuncia avvincente e ricca di contenuti, con gli sviluppatori che promettono tante ore di gioco da vivere in compagnia di familiari e amici: in attesa di mettere le mani sulla versione finale, LEGO Horizon Adventures sembra decisamente un ottimo esperimento capace di rendere meno cupa e opprimente una storia certamente "impegnativa" visti i temi trattati e i numerosi colpi di scena.

Vedremo se (e in che modo) Guerrilla Games e Studio Gobo riusciranno ad adattare tutti i momenti topici della trama e a mantenere l'originalità fino alla fine, e se le "avventure spensierate" di Aloy riusciranno a conquistare anche un nuovo pubblico su PC e Nintendo Switch.