A caccia di giocattoli tra le vie di Akihabara, in un boardgame che ricrea le emozioni di completare la propria raccolta di giocattoli
di Carlo Chericoni© IGN
C'è qualcosa di magico nell'inserire una moneta in una macchinetta Gashapon: non importa se da quella sfera colorata uscirà il personaggio che tanto volevate, perché quei pochi secondi di suspense sono in grado di risvegliare in noi emozioni infantili che credevamo perdute e che valgono i pochi euro spesi.
Ormai diffusissime in Italia, le Gashapon Machine sono un simbolo della cultura pop giapponese, tanto che nel paese del Sol Levante sono parte integrante del paesaggio cittadino e nel quartiere di Akihabara, la rinomata Electric Town, è possibile imbattersi in negozi che ospitano centinaia di questi distributori.
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Attirati dai giocattoli dedicati alla vostra serie preferita e da un pizzico di azzardo, è facile cadere in una forma di dipendenza che porta a investire piccole fortune nella speranza di completare la collezione. Gasha è un semplice gioco da tavolo che cerca di far rivivere proprio quelle emozioni grazie a un avvincente meccanismo di "Sfida la fortuna": ogni partita inizia con quattro mazzi di carte Gasha e quattro carte Premio a faccia in su al centro del tavolo.
Durante il vostro turno potete decidere se prendere due carte Gasha e aggiungerle alla propria mano, oppure reclamare una carta Premio scartando il set di giocattoli indicato su di essa. L'aspetto divertente è che il retro di ogni carta Gasha mostra ciò che potreste ottenere ma, proprio come nella vita reale, non saprete con esattezza cosa otterrete finché non l'avrete pescata e girata. Ovviamente, lo scopo è quello di avere le giuste collezioni di giocattoli per impossessarsi delle carte Premio e ottenere più punti degli avversari.
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Con un mini regolamento di quattro pagine, è chiaro che Gasha sia un titolo che fa dell'immediatezza il suo punto di forza. Lo si "mette in tavola" in due minuti e, nello stesso tempo, si spiegano anche le semplicissime regole. Certo, qui non ci sono grandi decisioni strategico/tattiche da prendere, tutto si risolve nel puntare a una carta Premio e sperare di essere il primo a reclamarla... ma se osserverete le mosse degli altri e riuscirete a indovinare le loro intenzioni riuscirete a mitigare leggermente l'effetto fortuna.
Gasha vi permette di divertirvi mandando il cervello in modalità riposo, un po' come nella tombola. Le sfide si svolgono in un'atmosfera rilassata, con tante risate, improperi verso chi vi ha soffiato la carta premio a cui ambivate e una voglia irrefrenabile di fare subito un'altra sfida veloce. Impreziosito da una grafica nippo-kawaii, Gasha è perfetto per un intrattenimento veloce capace di coinvolgere chiunque e di qualunque età, un salva serata da prendere in considerazione se non siete ossessionati da meccaniche di gioco complesse.
SCHEDA TECNICA
- Edizione italiana: Studio Supernova
- Ingombro scatola: Bassissimo
- Tempo necessario a preparare il gioco: 2 minuti
- Tempo necessario a spiegare le regole: 2 minuti
- Lunghezza manuale: 4 pagine
- Complessità: Molto semplice
- Giocatori: 2-6
Può piacere a chi…
… vuole un titolo semplice e veloce per far divertire amici e famiglia
Potrebbe deludere chi…
… desidera giochi più complessi in cui le scelte del giocatore sono più importanti della mera fortuna
Mi è piaciuto. E poi?
Se vi piacciono le emozioni che il genere "Sfida la fortuna" è in grado di regalare, potreste prendere in considerazione Procioni Puzzoni portato in Italia sempre da Studio Supernova. Qui si tratta calarsi nella pelliccia di un procione determinato a rubare e stoccare immondizia. Per riuscirci, nel vostro turno dovrete lanciare un dado e vedere quale delle sei azioni possibili vi permette di eseguire (Pescare carte spazzatura, mettere da parte carte spazzatura, rubare carte agli avversari, etc.).
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A questo punto potrete decidere di fermarvi ed eseguire l'azione ottenuta... oppure lanciare il dado di nuovo per poter fare altro. Attenzione però: se ottenete un risultato che vi era già uscito, allora "sballerete" e perderete la possibilità di usare le azioni accumulate fino a quel momento e dovrete accontentarvi di prendere solo una misera carta spazzatura.
Anche in Procioni Puzzoni si ottengono punti stoccando specifiche collezioni di immondizia, ma qui c'è maggiore interazione tra i giocatori in quando ci si ruba spesso le carte e si innescano piccole faide bonarie tra i partecipanti. Caratterizzato da una grafica divertente e divertente come Gasha, è più adatto a chi ama i giochi in cui fare i dispetti agli avversari.