Un "gioco di guerra" per ricordare gli eventi di un terribile conflitto
di Carlo Chericoni© IGN
Nuovo appuntamento con La Storia sul Tavolo, la rubrica mensile in cui Riccardo Masini (membro della Società Italiana di Storia Militare, nonché YouTuber e scrittore di libri e articoli sul gioco di simulazione) ci racconta in video un evento storico e ci suggerisce come riviverlo attraverso wargame e giochi da tavolo. Questa volta torniamo al 1914, quando la Prima Guerra Mondiale ebbe inizio.
All’epoca tutti coloro che accorsero ad arruolarsi nei vari eserciti europei coinvolti nel nuovo conflitto erano convinti che, nel bene o nel male, l’intera faccenda si sarebbe risolta in pochi mesi.
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Quando però l’accanita resistenza belga e britannica prima, la grande Battaglia della Marna poi, rallentarono e infine fermarono la travolgente avanzata tedesca, il paesaggio del continente fu improvvisamente segnato dalla comparsa di chilometri e chilometri di trincee. La grande illusione, come sarebbe poi stata chiamata, era finita: la guerra sarebbe durata, e a lungo.
E così, mese dopo mese, centinaia di migliaia di soldati rimasero nelle immediate vicinanze del nemico per lunghissimi periodi di tempo, una situazione mai vista prima di allora. Ciò portò a tregue informali, accordi di desistenza reciproca e perfino episodi di fraternizzazione tra le truppe… fino al più grande e sorprendente di tali improvvisi "scoppi di pace": la Tregua di Natale del 1914.
Purtroppo, però, quei pochi giorni di serenità finirono anch’essi rapidamente, e la guerra ricominciò in tutto il suo orrore. Un conflitto titanico, di dimensioni inaudite, che coinvolse sia gli uomini al fronte che i civili a casa, e che oggi riviviamo in tutti i suoi aspetti con il gioco da tavolo Quartermaster General 1914.