Activision e Treyarch tolgono i veli dal nuovo capitolo della saga Call of Duty, presentando tutte le peculiarità dello sparatutto in arrivo a ottobre
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Quattro ore in compagnia di Call of Duty: Black Ops 6, quattro ore per scoprire tutte le novità dedicate a uno dei videogiochi più attesi del 2024: l'evento Call of Duty Next organizzato da Activision ha permesso a chi ama la saga sparatutto per antonomasia di pregustare tante caratteristiche che saranno alla base del nuovo episodio in uscita a ottobre, tra cui una manciata di contenuti extra previsti dopo il lancio.
Una delle novità più gradite è certamente la conferma che Verdansk, storica mappa che ha contribuito al successo del battle royale Call of Duty: Warzone, tornerà nel 2025 per coloro che giocano su PC e console: l'appuntamento da segnare sul calendario è per la prossima primavera, quando lo sparatutto riaccoglierà lo scenario assente ormai da tre anni.
A proposito di mappe, Activision ha mostrato le sedici mappe che comporranno il comparto multigiocatore di Black Ops 6: dai panorami mozzafiato di Skyline agli scontri all'interno di Vault e Gala, passando per i deserti di Sandhouse e i sotterranei di Pit, il nuovo episodio del franchise sembra offrire come di consueto una grande varietà tra mappe più aperte e scenari bellici concepiti per favorire combattimenti a corto raggio, così da rendere ogni partita sempre intensa e imprevedibile.
Alcune mappe (Derelict, Rewind, Scud, Skyline, Gala e PIt) saranno disponibili durante l'ormai imminente beta che si terrà nel fine settimana, mentre altri due degli scenari multiplayer (Stakeout e Babylon) si uniranno alla rotazione nella seconda settimana della fase di prova. Per mettere le mani sul resto delle mappe (Lowtown, Payback, Redcard, Subsonic, Vault, Vorkuta e Sandhouse), invece, toccherà attendere il lancio ufficiale dello sparatutto, previsto per il 25 ottobre su PC, PlayStation e Xbox.
Una delle nuove modalità multiplayer in cui sarà possibile cimentarsi mentre si scoprono questi nuovi teatri bellici è Kill Order, una battaglia sei contro sei in cui ciascuna squadra è incaricata di tenere in vita un bersaglio primario, evitando che i rivali lo facciano fuori. Ogni uccisione garantirà un punteggio, ma è chiaramente quella del bersaglio primario nemico a offrire il maggior punteggio. Ci sarà anche una variante chiamata Face Off Kill Order, la cui differenza consiste nell'esclusione delle serie di uccisioni e dei vantaggi a esse legati.
Per chi ama la modalità cooperativa Zombi, ci sarà spazio per una nuova impresa principale che coinvolgerà più missioni attraverso le varie mappe create da Treyarch, Terminus e la nuova Liberty Falls: ci saranno segreti da scoprire, enigmi da risolvere e ricompense a tempo limitato che renderanno lo sterminio dei temibili non-morti ancora più avvincente, ma non mancherà una versione più guidata chiamata "Directed Mode", che offrirà assistenza ai nuovi giocatori per rendere l'esperienza più graduale e meno travolgente.
Oltre al ritorno di spray ed emote, che permetteranno di interagire con gli avversari o di provocarli in battaglia, Activision ha mostrato i primi dettagli su Area 99, la mappa principale che coinvolgerà Call of Duty: Warzone e Black Ops 6 per coloro che preferiscono l'esperienza battle royale: lo studio l'ha definita il luogo di nascita di Nuketown per uno scenario dalle tinte postapocalittiche che risulterà familiare a chiunque abbia già esplorato in lungo e largo la mappa precedente. A proposito di battle royale, Warzone permetterà di mantenere alcuni dei contenuti acquistati nei precedenti capitoli di Call of Duty, inclusi progetti, operatori, skin ed elementi estetici di Modern Warfare 2 e Modern Warfare 3.
Activision ha mostrato il nuovo gameplay di Black Ops 6 nel dettaglio, a partire dal sistema di movimento assoluto al nuovo "time-to-kill" (più rapido rispetto al passato), con alcune funzioni a lungo richieste (il ritorno dello "slide canceling", ovvero una mossa particolare che consente di cancellare l'animazione della scivolata per eludere gli avversari) e le nuove "armi meraviglia", che renderanno l'esperienza della modalità Zombi più divertente e fuori di testa grazie a bocche di fuoco sperimentali concepite per sbarazzarsi delle orde di non-morti in men che non si dica.
Il nuovo capitolo di Call of Duty, insomma, promette di essere certamente uno dei più ricchi e interessanti della saga sparatutto: per scoprire come si tradurrà tutto ciò sul campo di battaglia non servirà attendere poi molto, visto che la "closed beta" organizzata da Activision permetterà a chi ha prenotato il gioco di affrontarsi in multiplayer dal 30 agosto al 4 settembre, mentre la beta sarà estesa a chiunque dal 6 al 9 settembre.
Rispetto al passato, con l'acquisizione di Activision Blizzard King da parte di Microsoft, non ci saranno più piattaforme "esclusive": la beta sarà infatti disponibile su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S contemporaneamente.