I primi passi su Minecraft, parte quinta

Minecraft: cominciamo a scavare

Armiamoci di piccone e creiamo la nostra prima miniera!

08 Feb 2018 - 08:46
 © ign

© ign

La scorsa settimana abbiamo capito come assicurarci una buona riserva di cibo; bene, adesso che abbiamo le risorse necessarie, è tempo di cominciare a scavare! Come il nome del gioco suggerisce, il lavoro in miniera è una parte fondamentale della nostra partita. Perché? Molto semplice: nel sottosuolo troveremo materiali estremamente utili per creare oggetti più efficienti e/o più elaborati. Partiamo da uno dei minerali fondamentali: il ferro.

Prima di cominciare a scavare, è importante capire cosa portare con noi nell’inventario per evitare di dover tornare a casa troppo spesso. Partiamo dagli attrezzi: ci occorreranno almeno un piccone di pietra e una pala di pietra (nella ricetta degli strumenti in legno sostituiamo semplicemente le assi con dei blocchi di pietra per costruirli). Dobbiamo sempre tenere a mente che gli strumenti fatti con materiali migliori ci permetteranno di scavare più in fretta e di ricavare materiali più rari: colpendo un blocco di ferro con il piccone in legno, per esempio, ci limiteremo a distruggerlo senza poterne ricavare niente.

Portiamoci dietro anche una buona scorta di blocchi di terra e di pietra, per chiudere in fretta i nostri corridoi sotterranei se, inavvertitamente, dovessimo incappare in una caverna piena di mostri, o in un corso d’acqua o di lava. Fondamentale sarà fare una bella scorta di torce, blocchi di legna e bastoni, per poter avere tutto il necessario per rinnovare i nostri attrezzi e non finire a scavare nel buio. Portiamoci dietro una buona scorta di cibo, per evitare di affamarci troppo a suon di scavare e, infine, costruiamoci un bel po’ di scale a pioli seguendo la ricetta nell’immagine sottostante.

© ign

© ign

Potremmo anche scegliere, se avessimo intenzione di rimanere sottoterra per molto tempo, di portarci dietro tutto il necessario per ricreare un rifugio sotterraneo: un letto, una cassa per gli oggetti, un forno e, naturalmente, un banco da lavoro. Cerchiamo di crearne altri e di non riciclare quelli della vostra base, per evitare di scordarceli in giro per il mondo!

© ign

© ign

Ora che siamo equipaggiati dobbiamo capire dove andare. Evitiamo, per il momento, le caverne sparse per il mondo in quanto hanno più probabilità di essere già infestate da mostri e ancora non abbiamo il giusto equipaggiamento per affrontarli. Dobbiamo quindi ricavarci un ingresso nel sottosuolo, dovunque vogliamo: una scelta comune è piazzare l’accesso alla nostra miniera direttamente dentro al rifugio. Premendo il tasto F3 compariranno sullo schermo diverse informazioni: individuiamo quella indicata dal rettangolo rosso nell’immagine qui sopra. Si tratta dell’altitudine in cui si trova il nostro personaggio; il primo obiettivo è di scavare fino a raggiungere un valore pari a 15.

© ign

© ign

La regola d’oro quando si scava in profondità è di non distruggere mai i blocchi direttamente sotto i piedi del nostro personaggio: potremmo finire dentro la lava, con scarse possibilità di sopravvivere. Inoltre tenete sempre bene a mente le regole dell’illuminazione mentre scendete, se non volete ritrovare la vostra miniera infestata dai mostri! I metodi più comuni per calarsi nel sottosuolo sono due: il primo, illustrato nell’immagine qui sopra, consiste nello scavare un tunnel in verticale largo tre blocchi, con una lunga fila di scale a pioli al centro. Si tratta del metodo meno laborioso, ma state attenti a non cadere mentre salite o scendete!

© ign

© ign

Il secondo metodo qui rappresentato consiste nel creare una lunga scalinata. Pur dovendo distruggere assai più blocchi rispetto al tunnel verticale, presenta due vantaggi: il rischio di cadere mentre si sale o si scende è totalmente assente e potrà essere utilizzato in seguito per posizionarvi una rotaia – ne parleremo più avanti.

Una volta raggiunta la destinazione, cominciamo a creare dei corridoi dritti, intervallati da due file di blocchi come pareti (in modo da poter individuare con certezza la presenza di minerali intorno a noi). A questa altitudine il ferro dovrebbe essere piuttosto comune: raccogliamone una buona quantità e torniamo alla fornace.

© ign

© ign

Seguendo il metodo illustrato nell’immagine, mettiamo a cuocere il blocco di ferro grezzo per creare dei lingotti. Cosa farci? Settimana prossima capiremo come costruire un buon equipaggiamento di base utilizzando le nuove risorse in nostro possesso.

 


 

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri