Hideo Kojima svela il seguito ufficiale del suo gioco d’azione open-world, mentre gli autori di Elden Ring tornano alla storica saga fantascientifica
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Si è conclusa l’edizione 2022 dei The Game Awards, il festival che celebra i migliori videogiochi dell’anno e che ha visto Elden Ring trionfare con la vittoria dell’ambito premio di "Gioco dell’Anno". Nel corso dell’evento, c’è stato spazio per tanti annunci dedicato ai videogame che vedremo dal 2023 in poi: tra questi, la conferma che il prossimo progetto di Hideo Kojima sarà un seguito diretto di Death Stranding.
In uno spettacolo durato circa tre ore, tra performance musicali e riconoscimenti ai più importanti giochi del 2022, il conduttore Geoff Keighley ha ospitato anche numerosi annunci legati ai giochi che vedremo dal prossimo anno.
Uno degli annunci più importanti è certamente quello di Death Stranding 2, titolo provvisorio con cui è stato identificato il nuovo gioco di Kojima Productions in esclusiva per le console PlayStation: realizzato ancora una volta con il Decima Engine (lo stesso della serie Horizon di Guerrilla), il sequel in uscita nel 2023 vedrà i protagonisti Sam Porter Bridges e Fragile accompagnati da nuovi volti, incluso un misterioso personaggio interpretato dall’attrice Elle Fanning.
Durante la cerimonia, FromSoftware ha presentato il suo prossimo progetto: contrariamente alle aspettative, non sarà un'espansione di Elden Ring, bensì il sesto capitolo della serie Armored Core, che arriverà con il titolo di Fires of Rubicon per portare su PC e console le battaglie tra imponenti mech. L'uscita è prevista per il prossimo anno, ma al momento non è stata definita una data di lancio concreta.
Tra le altre novità, c’è stata la conferma delle date di lancio di alcuni tra i giochi più attesi: Star Wars Jedi: Survivor uscirà il 17 marzo su PC e console, seguito da Suicide Squad: Kill the Justice League (26 maggio), Street Fighter 6 (2 giugno) e Diablo IV (6 giugno). L'estate inizierà alla grande con Final Fantasy XVI, in uscita il 22 giugno in esclusiva su PS5, ma anche nei mesi precedenti i videogiocatori non si annoieranno di certo.
I possessori di PlayStation, infatti, potranno continuare a esplorare il mondo di Horizon grazie a Burning Shores, prima espansione di Forbidden West che debutterà solo su PS5 il 19 aprile, mentre gli amanti di Bayonetta potranno continuare a esplorare la genesi della strega protagonista con Bayonetta Origins: Cereza and the Lost Demon, spin-off previsto in esclusiva su Switch il 17 marzo.
L'evento The Game Awards 2022 ha permesso di scoprire anche un nuovo trailer di Phantom Liberty, espansione di Cyberpunk 2077 che vedrà l'attore Idris Elba nei panni di un nuovo personaggio, e il primo assaggio di Crash Team Rumble, prossimo videogioco di Crash Bandicoot che adotterà una formula interamente incentrata sul multiplayer per il debutto, previsto entro fine anno, su console PlayStation e Xbox.
Oltre al nuovo adattamento videoludico di Hellboy (che prenderà il titolo di Web of Wyrd), le sorprese maggiori rispondono al nome di Hades II, sequel del gioco d'azione di Supergiant Games che debutterà in accesso anticipato su PC nel 2023, e Judas, il nuovo sparatutto fantascientifico partorito dalla mente di Ken Levine (già papà di BioShock, di cui questo progetto sembra il vero erede spirituale).
Per il resto, sono arrivate le conferme di alcune indiscrezioni già note, come l'arrivo di The Last of Us: Parte 1 e Returnal su PC o la finestra di lancio di Baldur's Gate III (prevista per la fine di agosto), ma non sono mancate novità come il primo trailer di Earthblade (nuovo progetto dagli autori di Celeste) e la presentazione del nuovo videogioco online basato sui Transformers, intitolato Reactive.
Uno show, quello condotto da Keighley, che ha mostrato un ritmo migliore rispetto alla scorsa edizione e che si è focalizzata maggiormente sul futuro imminente, anziché su decine di produzioni in evidente stato embrionale. Peccato, però, per la scelta da parte di Microsoft di saltare totalmente la cerimonia, probabilmente per non influenzare gli enti antitrust che - proprio in queste ore - stanno complicando i piani della casa di Redmond in merito all'acquisizione di Activision Blizzard: non ci sono stati particolari annunci legati al marchio Xbox durante i The Game Awards 2022, nonostante la line-up potenzialmente esplosiva di Microsoft per il prossimo anno.
È lecito attendersi che il colosso guidato da Phil Spencer possa continuare a mantenere un basso profilo nei prossimi mesi, specialmente dopo la decisione da parte dell'ente FTC di portare in tribunale il caso legato alla trattativa da 68,7 milioni di dollari avanzata dalla società statunitense per portare Activision Blizzard tra le fila di Xbox Game Studios.