Call of Duty: Black Ops 6 ci porta negli anni Novanta
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Il nuovo episodio della saga sparatutto offrirà una campagna cinematografica ambientata negli anni Novanta, un ricco comparto multigiocatore e alcune novità interessanti
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Uno dei grossi protagonisti dell'evento Xbox Games Showcase organizzato da Microsoft è stato senza dubbio Call of Duty: Black Ops 6, che ha aperto e concluso la conferenza della casa di Redmond svelandosi inizialmente con un nuovo trailer, per poi espandere tutte le novità principali di questo episodio all'interno del suo "Direct" dedicato: il nuovo sparatutto di Activision arriverà il 25 ottobre su PC e console.
Il nuovo Black Ops ha dato il via all'appuntamento digitale di Microsoft con un primo assaggio della sua campagna ambientata negli anni Novanta, collocata subito dopo gli eventi di Black Ops Cold War e i flashback degli anni Ottanta già visti in Black Ops 2: una storia che, a detta degli autori, darà vita a un "emozionante thriller di spionaggio".
Sviluppata da Raven Software, la campagna porterà i giocatori a scoprire una cospirazione governativa che si articola attraverso missioni in giro per il mondo, dalla tundra russa agli scenari dell'Europa meridionale, passando per il deserto del Medio Oriente agli immancabili Stati Uniti. Oltre a personaggi storici realmente esistiti e già comparsi nel primo teaser, la nuova campagna offrirà il ritorno di figure celebri del franchise come Frank Woods e Russell Adler, che compariranno al fianco di new entry come Troy Marshall e Jane Harrow. Con il passaggio agli anni Novanta, ci sarà spazio per nuovi gadget ed equipaggiamenti da usare in missione, oltre a un rifugio che sarà ospitato all'interno di un vecchio sito del KGB.
Al di là della campagna, ampio spazio avrà chiaramente il comparto multigiocatore, che potrà contare su un nuovo sistema di movimento omnidirezionale che permetterà agli utenti di muoversi in modo realistico grazie alla facoltà di effettuare uno scatto, scivolare e tuffarsi in qualsiasi direzione. Ciò sarà impreziosito dalla nuova posizione supina e la possibilità di ruotare mentre si è in posizione prona, nonché tanti altri piccoli accorgimenti che renderanno le partite multiplayer ancora più profonde dal punto di vista tattico.
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Gli sviluppatori di Black Ops 6 promettono 16 mappe al lancio, quattro delle quali potranno essere avviate in modalità "Strike" e affrontate nelle varianti "2 contro 2" o "6 contro 6", ma in futuro non mancheranno nuovi scenari di guerra che espanderanno il gioco con una certa costanza. Tornerà il classico sistema di Prestigio, che offrirà nuovi modi di progredire tra una sfida e l'altra, e la modalità Theater, che consentirà ai giocatori di rivivere le proprie "gesta" epiche nel multiplayer rivedendo le scene clou da qualsiasi angolazione. Inoltre, coloro che amano personalizzare l'interfaccia potranno intervenire su vari "strati" e attivare o disattivare alcune opzioni, così da avere il pieno controllo su cosa mostrare.
Ampio spazio sarà inoltre garantito alla modalità Zombies, che tornerà in una versione "a round" con ondate a difficoltà crescente: ci saranno due nuove mappe (Terminus e Liberty Falls), nuove armi e potenziamenti da sfruttare, nonché una serie di segreti da scoprire man mano che ci si fa strada tra le orde di letali non-morti. Tutto ciò farà parte del pacchetto di gioco previsto per il 25 ottobre, con una beta pubblica che arriverà qualche settimana prima del lancio: coloro che prenoteranno lo sparatutto otterranno l'accesso anticipato alla beta, e dopo l'acquisizione di Activision da parte di Xbox non ci sarà più alcuna distinzione tra le piattaforme, che avranno gli stessi contenuti e saranno disponibili dalla stessa data.