L'attore di The Walking Dead si lascia scappare l'esistenza di un nuovo capitolo della saga creata dal papà di Metal Gear, che lo "rimprovera" scherzosamente sui social
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Da tempo si vocifera che Kojima Productions, lo studio diretto dal leggendario game designer Hideo Kojima, possa essere al lavoro sul ritorno di Silent Hill dopo la cancellazione del progetto P.T., ma nonostante l'insistenza di queste indiscrezioni, sembrerebbe che il papà della serie Metal Gear sia destinato a continuare il viaggio intrapreso nel decadente mondo di Death Stranding: la conferma arriverebbe da Norman Reedus, l'attore che veste i panni del protagonista Sam Porter Bridges, che ha svelato lo sviluppo del sequel in un'intervista.
L'attore, che interpreta Daryl Dixon nella serie The Walking Dead, ha raccontato ai microfoni di LeoEdit il suo incontro con Hideo Kojima.
Reedus ha spiegato come, subito dopo la collaborazione per il progetto P.T. (un teaser giocabile per quello che, in realtà, avrebbe dovuto essere il gioco Silent Hills, poi cancellato dal publisher giapponese Konami), i due abbiano continuato a lavorare insieme al concept di un progetto atipico, che ha richiesto circa tre anni d'intenso lavoro per la sola realizzazione del performance capture: Death Stranding.
"Abbiamo appena iniziato a lavorare sul secondo", ha dichiarato Reedus durante l'intervista, svelando appunto che il nuovo progetto in lavorazione presso Kojima Productions sarà il prossimo capitolo della saga lanciata nel 2019 su PlayStation 4 e pubblicata successivamente anche su PC e PS5. Una notizia che non è passata certo inosservata, e che ha spinto il responsabile dello studio nipponico a "prenderla con filosofia".
Con un post sul suo account Twitter, infatti, vediamo Kojima vestire i panni di un altro personaggio celebre di The Walking Dead, Negan, e impugnare l'inconfondibile mazza spinata per "minacciare" scherzosamente Reedus, intimandolo a "raggiungere la sua stanza privata".
Nonostante abbia inavvertitamente rivelato lo sviluppo del progetto anzitempo, il rapporto tra l'attore hollywoodiano e lo storico papà del franchise Metal Gear è più forte che mai: in seguito alla "minaccia" di Kojima, infatti, i due si sono abbracciati per un'altra foto, pronti a tornare a lavoro per quella che sarà una nuova avventura nell'oscuro mondo piagato dalla cronopioggia.
Adesso si attende solo l'annuncio ufficiale: non è da escludere che Kojima possa approfittare dell'imminente Summer Game Fest per un primissimo teaser trailer del prossimo (ma già attesissimo) capitolo di Death Stranding.