La Digital, Culture, Media and Sport Committee ha intenzione di informarsi per capire se esiste una patologia
© ign
Esiste davvero una dipendenza da videogiochi? Recentemente l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stabilito che è meglio non esagerare con il loro utilizzo ma c’è chi ne vuole capire qualcosa in più.
Dopo aver annunciato l’iniziativa lo scorso dicembre, il parlamento inglese ha indetto un sondaggio per raccogliere informazioni e pareri sulla dipendenza da videogiochi sentendo cosa hanno da dire giocatori, insegnanti, genitori e addetti ai lavori.
Lo scopo del sondaggio è quello di osservare come la dipendenza da alcune tecnologie possa influenzare le interazioni degli utenti con i videogiochi e i social media, in particolare tra i più giovani. Il governo inglese potrebbe, alla luce dei risultati del sondaggio, decidere di regolarsi di conseguenza modificando la sua politica e le sue regolamentazioni riguardo questo ambiente.
E chissà se l’iniziativa della Digital, Culture, Media and Sport Committee non spalanchi le porte all’interesse degli altri governi mondiali, per fare luce e chiarezza sull’argomento, anziché puntare il dito su una delle industrie più creative e importanti del mondo dell’intrattenimento.
Calling all gamers, game designers and experts: should gaming be regulated? What makes the UK a world leader in gaming and how can the industry be supported? Share your views with us now via our website, or retweet and tag a friend who can help >> https://t.co/7LMdqIYRKY pic.twitter.com/6SfBZqkpxw
— Digital, Culture, Media and Sport Committee (@CommonsCMS) 21 gennaio 2019