La biografia del leader di Tesla e SpaceX svela alcuni retroscena sulla passione di Musk per i videogame
© Ufficio stampa
È un rapporto strano, quello tra Elon Musk e il mondo dei videogiochi: dall'acquisizione di Twitter in seguito a una lunga sessione di gioco a Elden Ring fino alla richiesta (a mano armata) di essere inserito come personaggio in Cyberpunk 2077, sembra proprio che la passione incontenibile per questo settore porti l'eccentrico magnate a compiere azioni quantomeno bizzarre.
I dettagli arrivano direttamente dalle pagine della biografia ufficiale di Elon Musk realizzata dallo scrittore e giornalista Walter Isaacson, noto per aver curato tempo fa quella di Steve Jobs.
Tra gli aneddoti più interessanti, emerge un retroscena sulla decisione di acquisire il social network Twitter: stando a quanto raccontato dalla cantante (ed ex-compagna di Musk) Grimes, sembra che il magnate sia rimasto sveglio tutta la notte a giocare ai videogiochi prima dell'acquisizione. Come confermato in un estratto pubblicato dal Wall Street Journal, il magnate era volato a Vancouver per incontrare i genitori di Grimes e presentare loro il figlio X Æ A-Xii, quando Elon si è rivelato particolarmente "stressato" all'idea dell'incontro spingendo la cantante a lasciarlo in albergo.
Secondo il quotidiano, il miliardario ha inviato un messaggio al presidente del consiglio di amministrazione di Twitter per comunicare la volontà di acquistare il social media, avviando immediatamente dopo una partita a Elden Ring (il gioco di ruolo di From Software) su un computer portatile che aveva con sé: Musk sarebbe così rimasto nella sua stanza d’albergo di Vancouver a giocare al soulslike fino al mattino, trascorrendo gran parte del suo tempo nella regione di Caelid, caratterizzata da una "landa desolata con un cielo rosso brillante", come descritto nella biografia.
Non è tutto, perché a quanto pare Elon Musk era talmente affascinato da Cyberpunk 2077 da aver raggiunto lo studio di CD Projekt Red per ottenere una piccola parte nel gioco. A quanto pare, il miliardario ha cercato di sfruttare la presenza di Grimes (che ha interpretato il personaggio di Lyzzy Wyzzy, una sorta di popstar cibernetica, nel videogame realizzato dal team polacco) per presentarsi nella sede della software house armato di una "pistola di quasi duecento anni", scatenando "il panico" negli sviluppatori.
Affascinato dal gioco (che, secondo Musk, aveva diversi punti in comune con la sua tecnologia Neuralink), l'uomo avrebbe insistito al punto da ottenere una piccolissima parte in Cyberpunk 2077, visibile all'inizio dell'avventura selezionando come identità del personaggio principale V il preset chiamato Corpo. "I ragazzi dello studio stavano sudando freddo", si legge in una dichiarazione di Grimes nella biografia realizzata da Isaacson. "Ho detto loro che ero armato ma non pericoloso", ha risposto Musk a proposito dell'incidente.
Tra gli aneddoti che evidenziano la passione di Musk per i videogiochi c'è anche uno che riguarda Amber Heard, ex-fidanzata del leader di Tesla: nella biografia si legge di come, folgorato dal personaggio di Mercy in Overwatch, Elon abbia chiesto ad Amber di presentarsi al suo cospetto con un "cosplay" della "guaritrice" presente nello sparatutto di Blizzard. La notizia è stata confermata dallo stesso Musk, che sulle pagine del suo social network (ora ribattezzato in "X") ha pubblicato una foto di Amber Heard travestita da Mercy.
La passione di Musk per i videogiochi è uno degli elementi che traspare maggiormente dalla biografia realizzata da Isaacson, sebbene più volte il gossip l'abbia definita come una vera e propria dipendenza che lo ha portato diverse volte a includere il mondo videoludico nelle sue scelte non proprio ortodosse e nelle sue creazioni.