A causa dell'accordo di esclusiva tra i bianconeri e Pro Evolution Soccer 2020, anche il manageriale calcistico di Sega è costretto a cambiare nome alla squadra torinese
© IGN
Tempi duri per gli sviluppatori di videogiochi sportivi, che con l'insorgere di accordi di esclusività tra club e publisher sono costretti a cambiare nomi di alcuni club scegliendo alternative... creative. È il caso di Football Manager 2020, che dopo FIFA 20 è stato costretto a scegliere un nuovo nome per la Juventus dopo che i bianconeri hanno raggiunto un accordo esclusivo con Konami e il suo eFootball PES 2020.
Al contrario del simulatore calcistico di Electronic arts, che ha scelto Piemonte Calcio, Sports Interactive ha optato per un più pittoresco Zebre, che rappresenta uno dei simboli per il club bianconero.
Per il resto, la squadra arriva in versione non ufficiale, senza stemma e senza divisa, ma con tutti i calciatori della rosa, regolarmente presenti grazie alla licenza FIFPro, e allo staff, che compare in maniera puntuale nel solito accuratissimo database del manageriale.
© IGN
Come al solito, sarà possibile personalizzare il database aggiungendo la squadra, i loghi e tutto ciò che caratterizza il club di Torino al momento del lancio sul mercato di Football Manager 2020, previsto per il 19 novembre su PC.