Grazie al supporto di AESVI tredici aziende italiane parteciperanno all'importante manifestazione inglese
© ign
Fino al 14 aprile nella capitale inglese si terrà il London Games Festival 2019, a cui parteciperà anche l'Italia grazie al contributo di AESVI, l'associazione degli editori e sviluppatori di videogiochi italiani.
La manifestazione è supportata dal Comune di Londra e abbraccia varie location della città. In particolare, nella sezione denominata “The Hub”, per due giorni sarà presente per la prima volta anche l'Italia con uno showcase di prodotti e una delegazione di studi di sviluppo italiani supportata dal Ministero dello Sviluppo Economico, l’ICE e, appunto, AESVI.
"Partecipare al London Games Festival rappresenta per le aziende italiane un’importante opportunità di business in uno dei mercati più vivaci e innovativi del comparto. Il Regno Unito è infatti il 6° più grande mercato di videogiochi a livello mondiale dopo Cina, USA, Giappone, Corea del Sud e Germania, ed il 2° per importanza in Europa.
In Italia l’industria dei videogiochi sta vivendo una fase particolarmente positiva. Cresce il numero di studi operanti sul territorio, l’età media degli imprenditori e l’età delle imprese.
Con 125 studi di sviluppo che offrono lavoro a più di 1.100 persone, il comparto ha ancora dimensioni ridotte ma possiede ottime potenzialità di sviluppo e una spiccata vocazione internazionale come dimostra il 61% del fatturato realizzato sui mercati esteri dagli studi che producono videogiochi destinati ai consumatori", ha spiegato AESVI illustrando l'iniziativa.
Un'iniziativa che coinvolge 13 aziende nostrane, ovvero: A_Lab, AnotheReality, Broken Arms Games, DESTINYBit, Digital Tales, Emotricon, IndieConstruction, LEAF Games & Software, MixedBag, Open Lab, Proxy42, Studio Evil, Untold Games. Un ulteriore passo in avanti per la crescita dell'industria dei videogiochi italiana, che nel 2018 ha generato un giro di affari di 1,7 miliardi di euro.