STORIE D'IMPATTO

Mastergame Play, settimo episodio: Annalisa, The Last of Us 2 e la narrazione nei videogiochi

La cantante interpreta un brano della colonna sonora del nuovo videogioco esclusivo per PS4 nella splendida cornice dell'Ariston e ci parla di come abbia fatto sue le emozioni della protagonista Ellie

21 Giu 2020 - 10:27

Da anni ormai i videogiochi raccontano storie in grado di emozionare: storie d'impatto caratterizzate da temi sempre più importanti, che riescono a colpire nel segno (e senza distinzioni) giovani e adulti, uomini e donne: l'idea di trasformarci nei protagonisti di queste avventure è qualcosa che i videogames fanno sin dalle origini del medium, qualcosa che si è evoluto col passare degli anni, delle generazioni di console e dunque con la progressione della tecnologia fino a raggiungere nuove vette di narrazione con il più recente The Last of Us: Parte 2.

La nuova avventura postapocalittica di Naughty Dog, team californiano che ha dato i natali a saghe come Crash Bandicoot, Jak & Daxter e il più recente Uncharted, ha dato vita a una nuova storia fatta di violenza, dolore, vendetta e rimpianti che ci metterà nei panni di una giovane protagonista devastata da una perdita improvvisa. Temi del genere sono affrontati con estrema cura a dimostrazione di un'evoluzione da parte del medium videoludico e dello stesso team di sviluppo, che già con Uncharted 4 aveva mostrato la volontà di raccontare storie più mature.

 
Ne parliamo con Fabrizia Malgieri, giornalista e docente Iulm, che analizza l'evoluzione del videogioco in termini narrativi, sottolineando come l'avanzare della tecnologia abbia permesso una crescita da un punto di vista dello storytelling, passando dai classici stereotipi (che per anni sono stati alla base del mondo dei videogames) a storie ben più mature e profonde, che secondo Fabrizia sono ormai adatti per essere assimilati da un pubblico più che mai maturo. Lo conferma anche Halley Gross, co-sceneggiatrice di The Last of Us: Parte 2 presso Naughty Dog, che ci ha parlato delle sfide affrontate nella creazione di una storia molto più profonda del capitolo originale, ma anche della paura, dell'importanza delle decisioni e della volontà di raccontare tematiche più coinvolgenti.

Di The Last of Us: Parte 2 ci ha parlato anche Annalisa, che in collaborazione con PlayStation Italia ha realizzato la cover del brano Through the Valley di Shawn James e parte importante del viaggio di Joel ed Ellie. La cantante ci parla dell'importanza di una simile sceneggiatura e del personaggio a cui ha dato il suo contributo interpretando uno dei brani più rappresentativi della colonna sonora, ma anche di come i videogiochi abbiano aiutato milioni di persone ad affrontare un periodo difficile come il lockdown. Annalisa conferma che le piacerebbe, in futuro, doppiare dei personaggi dei videogames per scoprire nuove sensazioni da riversare poi nelle sue canzoni.

 
Appuntamento alla prossima settimana con l'ottavo episodio di Mastergame Play, che proporrà un approfondimento sul rapporto tra videogiochi e famiglie, parlando di tutti quei titoli in grado di riunire il nucleo famigliare e far divertire grandi e piccini. Non mancate!

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