L'istituto Scuola Europa del capoluogo lombardo ha messo a disposizione dei suoi studenti dei visori per approfondire quanto appreso in classe grazie al virtuale
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Lo studio, si sa, è croce e delizia di ogni giovane che affronta quotidianamente il suo percorso scolastico. Spesso diversi istituti vengono accusati di non riuscire a invogliare i propri iscritti nell'approfondimento delle materie e dei diversi argomenti trattati. Non è certo il caso dell'istituto Scuola Europa, che ha ideato un nuovo percorso didattico dove gli studenti delle scuole medie potranno avvalersi dell'uso della realtà virtuale nello studio.
Il progetto, nato grazie alla collaborazione con lo studio VRZONE, metterà a disposizione dei ragazzi circa 40 visori con i quali potranno approfondire temi che spaziano dalla storia dell'arte alla scienza, esplorando ad esempio il corpo umano dal suo interno o scoprendo com'è fatto un dipinto di Van Gogh come se chi lo osserva ne facesse parte.
Saranno presenti inoltre anche altre attività più legate al settore videoludico, come una vera e propria simulazione di volo, una sportiva dedicata al calcio e diversi tour di città famose (come Manhattan) con quiz geografico.
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La Dirigente Scolastica dell’istituto paritario ha spiegato che il progetto sperimentale sarà ufficialmente inserito nei percorsi didattici dell’anno scolastico 2020/2021. "In base alla nostra esperienza con la realtà virtuale la memoria degli alunni migliora del 30%. - ha detto l’ideatore del programma - Lo scopo di questo progetto è quello di semplificare l'apprendimento scolastico degli studenti".