L'agenzia spaziale ha creato un ambiente che riproduce le caratteristiche di una base su Marte, con una serie di sorprese al suo interno
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I viaggi nello spazio non sono più solo roba da film fantascientifico: con l'avanzare della tecnologia, l'ingegneria spaziale sta compiendo passi sempre più importanti alla scoperta del sistema solare. Nel 2030 la NASA prevede di condurre la prima spedizione di esseri umani su Marte e per prepararsi a tale missione ha deciso di ricreare un habitat simile a quello di una base marziana che farà felice molti giocatori, includendo al suo interno alcune console e giochi da tavolo.
La base simulata si trova in un magazzino del Johnson Space Center a Houston, in Texas, e presto ospiterà quattro volontari che vi resteranno confinati per un anno intero, per prepararsi alle future missioni su Marte.
Con tale esperimento, gli scienziati della NASA sperano di comprendere gli effetti sulla salute e sul comportamento umano di un soggiorno così lungo in una base su Marte. Si tratta di un edificio di 158mq, chiamato Dune Alpha, con quattro stanze, due bagni in comune, una serra per coltivare il cibo e una sala medica. Al suo interno non mancano una cucina e una palestra, nonché tutto il necessario per la manutenzione di tutte le attrezzature presenti nella base.
Per la gioia degli amanti dei videogame, l'agenzia spaziale non ha dimenticato di creare anche una sala ricreativa, che comprende console e giochi da tavolo. Come mostrano le immagini pubblicate dalla NASA, tra le prime spiccano PS4 Slim e SNES Mini, mentre per quanto riguarda i boardgame si possono notare Monopoly e anche Catan Astropionieri.
Gli astronauti dovranno coltivare il proprio cibo, fare esercizio fisico, condurre esperimenti scientifici e uscire all'aperto in gite simulate. Da non sottovalutare, tuttavia, che le scorte a disposizione saranno limitate e che coloro coinvolti nell'esperimento dovranno coltivarle all'interno della base per sopravvivere. Oltre al duro lavoro e alle fatiche dell'ambiente inospitale, tuttavia, ci saranno i buoni vecchi videogiochi a rallegrare alcuni momenti della giornata marziana dei futuri viaggiatori dello spazio.