La signora Angela diventa protagonista di una parodia videoludica mentre scansa i virus in spiaggia al grido delle frasi che l'hanno resa celebre nell'intervista a Canale 5
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Durante questi lunghi mesi che hanno segnato in maniera indelebile l'umanità a causa del Covid-19, non sono fortunatamente mancati i momenti di ilarità e divertimento che hanno fatto dimenticare per un istante a tante persone le angosce della pandemia. Uno dei contributi maggiori è stato certamente dato dai videogiochi, che hanno riproposto a più riprese in chiave parodica i personaggi principali della quarantena, come il premier Giuseppe Conte, Vincenzo De Luca e Vittorio Sgarbi, tornando alla ribalta con l'ennesima versione burlesca in "Non ce n'è Coviddi", browser game ispirato alle parole della simpatica signora Angela sulla spiaggia di Mondello diventate ormai un tormentone.
La signora palermitana, intervistata sulla spiaggia di Mondello da Barbara D'Urso nel suo programma di Canale 5, aveva proferito queste parole, suscitando l'ilarità della rete. I due creatori ventenni Dario Romano e Aurelio di Maggio della web agency siciliana Hexaweb, hanno così pensato di tramutarla nel personaggio di un videogioco.
Scopo del gioco è permettere alla signora di fermare i virus in arrivo, semplicemente cliccando su di essi e permettendo ad Angela di evitarli. Man mano che i secondi scorrono, i virus diventano sempre più veloci, mentre la malcapitata ripete alcune delle sue frasi più caratteristiche ("Oggi a mare", "Buongiorno da Mondello").
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Il gioco termina se si viene colpiti per tre volte consecutive, ma se si sconfiggono trenta virus, la signora Angela avrà a disposizione la sua super-mossa che potrà essere attivata cliccando sulla scritta "Coviddi" in sovraimpressione sullo schermo, con cui sprigionerà un'aura devastante al grido di "Non ce n'è Coviddi".
Un altro simpaticissimo gioco ideale per le piccole pause estive, che darà la possibilità ai giocatori di scalare la classifica dei migliori nella schermata di inizio, esorcizzando la paura del Covid-19 anche sotto l'ombrellone.