PlayStation 5 costerà di più in Europa: Sony aumenta i prezzi a causa dell'alto tasso d'inflazione

La notizia era nell'aria da qualche settimana: da oggi, PlayStation 5 ha un nuovo prezzo di vendita e contrariamente a ciò che avviene quando una console di nuova generazione arriva a sfiorare il secondo anno di vita, non si tratta di un ribasso nel tentativo di renderla più appetibile a un nuovo pubblico. Come confidato da Jim Ryan, presidente di Sony Interactive Entertainment, il prezzo di PS5 è stato aumentato in alcuni mercati per la crisi che ha colpito l'economia globale.

Il post ufficiale, pubblicato sulle pagine di PlayStation Blog, vede Ryan spiegare la scelta del colosso nipponico e citare i motivi per cui l'ultima console del marchio PlayStation, lanciata nel novembre del 2020 e da allora introvabile nella maggior parte dei negozi del pianeta, costerà circa il 10% in più rispetto al debutto sul mercato.

"Il contesto economico globale è una sfida che molti di voi in tutto il mondo stanno senza dubbio affrontando", esordisce il presidente di Sony Interactive Entertainment. "Stiamo assistendo ad alti tassi d'inflazione globali, nonché tendenze valutarie avverse, che incidono sui consumatori e creano pressione su molti settori. Sulla base di queste difficili condizioni economiche, SIE ha preso la difficile decisione di aumentare il prezzo di vendita consigliato di PlayStation 5 in mercati selezionati in Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA), Asia-Pacifico (APAC), America Latina (LATAM), così come il Canada. Non ci saranno aumenti di prezzo negli Stati Uniti".

Per le ragioni citate da Ryan, con effetto immediato, PlayStation 5 è oggi in vendita al prezzo di 549,99 euro nella versione Standard con lettore Blu-ray (rispetto ai 499,99 euro proposti al debutto originale nel vecchio continente) e 449,99 euro nella versione Digital, priva di lettore ottico (anche in questo caso, l'aumento è di 50 euro rispetto ai 399,99 euro precedenti).

Ryan aggiunge: "Sebbene questo aumento di prezzo sia una necessità dato l’attuale contesto economico globale e il suo impatto sull’attività di SIE, la nostra priorità principale continua a essere quella di migliorare la situazione dell’offerta di PS5 in modo che il maggior numero possibile di giocatori possa provare tutto ciò che offre PS5 e tutto ciò che ancora deve arrivare".

L'annuncio del nuovo prezzo di PS5 ha allarmato i fan di Xbox, che temevano una possibile mossa simile da parte di Microsoft. Il colosso di Redmond, però, ha affermato che non aumenterà i prezzi di Xbox Series X e Series S. "Valutiamo costantemente il nostro business per offrire ai fan numerose opzioni per entrare nel mondo dei videogiochi", spiega un portavoce di Xbox ai microfoni di Windows Central. "Il prezzo di vendita suggerito per Xbox Series S resta di 299 euro, mentre quello di Xbox Series X resterà di 499 euro".

Resta da stabilire l'impatto che una simile mossa avrà sulla marcia di PS5: sebbene il prezzo della console sia ora più elevato rispetto alla rivale statunitense, è bene sottolineare che il ritocco verso l'alto va a influenzare solo quei mercati in cui il confronto tra le due aziende pende a favore di Sony.

La società giapponese ha comprensibilmente deciso di non azzardare un aumento negli Stati Uniti onde evitare di favorire eccessivamente la concorrente, anche alla luce delle note carenze di scorte che, dal lancio, attanagliano la console di ultima generazione del marchio PlayStation.

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