L'azienda giapponese conferma il lancio dell'adattatore che permetterà l'uso dell'headset per la realtà virtuale di PlayStation con i videogiochi per PC
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A più di un anno dal debutto su PS5, Sony conferma la volontà di espandere il bacino d'utenza di PlayStation VR2 permettendo l'uso del visore per la realtà virtuale anche su PC: dopo le voci sull'arrivo di un adattatore, l'azienda ha svelato che l'accessorio uscirà in Italia il 7 agosto, permettendo così di utilizzare l'headset VR con migliaia di giochi Steam che supportano tale funzionalità, incluso Half-Life Alyx.
L'adattatore, che sarà venduto separatamente a un prezzo di circa 60 euro, sarà obbligatorio per poter utilizzare il visore su PC. Coloro interessati alla tecnologia di PlayStation VR2, insomma, dovranno prepararsi a sborsare almeno 550 euro per poter giocare in realtà virtuale su computer usando l'headset di Sony.
L'arrivo su PC, promesso tempo fa da Sony nel tentativo di risollevare le vendite di PS VR2 dopo un periodo stagnante, non è tuttavia privo di limitazioni: Sony ha confermato che sarà sufficiente utilizzare l'adattatore ufficiale e un cavo DisplayPort 1.4, scaricando le app PlayStation VR2 e SteamVR per procedere alla configurazione del visore, tuttavia alcune delle caratteristiche che rendono "speciale" questo headset non saranno supportate su computer.
Il tracciamento oculare, il feedback del visore, i grilletti adattivi e il feedback aptico (a eccezione della vibrazione) non saranno infatti funzionanti su PC, così come la tecnologia HDR, mentre resta confermata la possibilità di sfruttare la risoluzione totale di ciascuna lente (2000x2040 pixel per ciascun occhio), il campo visivo di 110 gradi e il rilevamento tattile delle dita, in aggiunta alla modalità "vista trasparente", l'audio 3D e altre caratteristiche minori.
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Coloro che volessero sfruttare al massimo il visore, insomma, dovranno utilizzarlo su PlayStation 5: non è chiaro se questa scelta sia dovuta a effettivi problemi di compatibilità che Sony punta a risolvere con futuri aggiornamenti, o se l'azienda giapponese preferisca non garantire tutte le caratteristiche offerte dal visore per spingere gli utenti a giocare sulla sua console ammiraglia, ma resta il fatto che alcune di queste limitazioni corrano il rischio di lasciare l'amaro in bocca visto il prezzo non esattamente abbordabile di PlayStation VR2.