Degli analisti hanno stimato i costi di produzione a cui Sony andrà incontro per realizzare una singola unità della sua nuova console
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L’avvento di PlayStation 5 smuoverà il mondo della tecnologia e attirerà l’attenzione di tantissime persone, così, in attesa di novità ufficiali, gli analisti di Deutsche Bank hanno realizzato uno studio per approfondire nel dettaglio la console da un punto di vista economico.
Stando agli analisti tedeschi, c’è un’alta probabilità che Sony spenderà tra i 386 e i 477 dollari per produrre una singola unità di PS5. Dei costi di produzione che spingerebbe il colosso giapponese a optare per un prezzo finale per il pubblico fissato sulla cifra di 499 dollari, che in euro si tradurranno, come da tradizione per i prodotti di questo, in 499 euro.
Questo scenario permetterebbe a Sony di piazzare circa 14 milioni di console nei primi due anni di disponibilità, ovvero entro il 2022. PS5, infatti, non ha ancora una data di lancio ufficiale, ma, con il debutto della nuova Xbox Scarlett fissato per Natale 2020 e considerando le informazioni in possesso degli insider, è molto probabile che sarà disponibile entro la fine del prossimino anno.
Si tratta di numeri vicinissimi a quelli dei primi due anni di PlayStation 4, che con un prezzo di 399 euro è riuscita a piazzare 14,8 milioni di unità nei primi due anni di disponibilità. Secondo gli ultimi rumor, la data di uscita di PS5 sarà svelata a febbraio e tra i giochi ci sarà anche Ghost of Tsushima (ve ne abbiamo parlato qui).