Amazon sceglie il pugno duro dopo la condotta discutibile del Presidente degli Stati Uniti: "Non possiamo rischiare che fomenti altra violenza"
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Il mondo dei videogiochi reagisce agli eventi di Capitol Hill, dopo l'assalto al Congresso degli Stati Uniti avvenuto nelle scorse ore: in seguito alla rimozione dell'emote PogChamp da parte di Twitch, la piattaforma controllata da Amazon ha deciso di disattivare l'account del Presidente americano Donald Trump, una precauzione votata a evitare possibili tentativi di fomentare violenza da parte del leader statunitense. La decisione arriva in seguito ai provvedimenti da parte di Facebook, che ha bloccato gli account di Trump fino a data da destinarsi.
“Alla luce dello sconvolgente attacco di ieri a Capitol Hill, abbiamo disabilitato il canale Twitch del Presidente Trump", si legge in una nota condivisa dalla piattaforma di streaming a IGN. “Date le circostanze straordinarie e la retorica incendiaria del Presidente, crediamo sia un passo necessario per proteggere la nostra community e per evitare che Twitch sia utilizzato per fomentare altra violenza".
In seguito all'attacco di Capitol Hill, incentivato dalle parole di Trump sui social media, i colossi della Silicon Valley hanno reagito prendendo le distanze dalla condotta del Presidente degli Stati Uniti e condannando il gesto in modo palese: Twitter ha bloccato temporaneamente l'account di Trump, optando per la riattivazione una volta che Biden si sarà insediato alla guida della nazione, mentre più rigida è stata la reazione di Facebook. Il colosso guidato da Mark Zuckerberg ha scelto di bloccare gli account Facebook e Instagram di Trump in modo indefinito, portando in qualche modo anche Twitch a reagire di conseguenza.
Non è la prima volta, peraltro, che Trump viene bandito dalla popolare piattaforma di streaming di proprietà di Amazon: già in passato, l'account era stato sospeso per una "condotta carica d'odio" da parte del Presidente. Probabile che l'account possa essere ripristinato una volta che Joe Biden metterà finalmente piede nella Casa Bianca, assumendo a sua volta il ruolo di Presidente degli Stati Uniti.