L'istituto offrirà corsi per entrare nel mondo dei videogiochi con un corpo docente composto da professionisti dell'industria, come il celebre Goichi Suda
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Il settore dei videogiochi diventa sempre più importante nell'economia italiana, con 14 milioni di utenti e un giro d'affari che ha sfiorato i 2,4 miliardi di euro lo scorso anno. Per questo, diventa sempre più rilevante creare strutture dedicate alla formazione di figure professionali per alimentare tale crescita: è il caso di CSAI, il Centro Sperimentale di Arti Interattive inaugurato nel cuore di Roma.
La nuova struttura si pone l'obiettivo di diventare un polo di riferimento per la formazione di figure professionali nel settore tecnologico e videoludico, offrendo una serie di corsi di specializzazione capaci di coinvolgere figure di spicco dell'industria, ma anche di creare un ponte tra il mondo accademico, l'industria e il pubblico.
Alla base del progetto c'è un programma di formazione che coinvolge professionisti affermati e la possibilità di partecipare a dei veri stage formativi lavorando allo sviluppo di videogiochi e mettendo in pratica le competenze acquisite. Tra i primi nomi confermati c'è Goichi Suda, fondatore dello studio di sviluppo giapponese Grasshopper Manufacture (The Silver Case, Killer7, No More Heroes) conosciuto anche con il nome di SUDA51, affiancato da professionisti come Marco Saletta (Southern Europe Head of Sales presso Sony Interactive Entertainment) e Michele Minelli (Commercial Director Retail Business presso PLAION).
Oltre ai corsi accademici, sono previsti due corsi di formazione biennali in "Game Design e Development" e "Grafica 3D, Game Design e Animazione", concepiti per fornire competenze teoriche e pratiche con cui specializzarsi al fine di tentare una carriera professionale nel settore dei videogiochi. Il primo anno prevede moduli teorico-pratici, mentre il secondo anno vedrà la realizzazione di un progetto in team per dar vita a un videogame, con l'obiettivo di creare un prodotto pronto per la distribuzione sul mercato che conterrà il nome di ogni studente nei riconoscimenti.
"Negli ultimi 15 anni ho visto Milestone crescere, anno dopo anno, grazie al grande valore delle persone accanto a me. In Milestone la formazione è un processo continuo e diffuso, ma trovare giovani colleghi che abbiamo già delle basi solide su cui costruire spesso è complesso", afferma Luisa Bixio, amministratrice delegata di Milestone. "La nascita di un polo che formi giovani talenti in collaborazione con l'industria, secondo me è un grandissimo valore, per i ragazzi e per tutto il settore. Oggi, il Centro Sperimentale incarna una risposta concreta a questa esigenza: un'iniziativa pensata per coltivare talenti preparati e competenti, pronti a lasciare il segno nell'industria italiana e, per chi lo desidera, internazionale".
La struttura ha organizzato un "open day" per il prossimo 8 maggio, che darà a chiunque nutrisse interesse verso il settore dei videogiochi l'opportunità di scoprire più da vicino i corsi di specializzazione, sia nella sede di Roma e sia online.