La ricerca ha tentato di sondare quali i possibili effetti a livello fisico che i giocatori subiranno in caso di uso smodato dei videogiochi
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Il settore dei videogiochi ha conosciuto una crescita esponenziale negli ultimi decenni, che è andata di pari passo con l'aumento del bacino d'utenza. A questa crescita, però, corrispondono tanti dubbi sui rischi causati da un uso eccessivo dei videogame: uno studio ha tentato di offrire uno sguardo ai possibili cambiamenti fisici che, entro il 2040, influenzeranno l'aspetto delle persone incapaci di darsi un freno.
La ricerca, condotta in Spagna, ha individuato alcuni cambiamenti che potrebbero essere considerati negativi ma sottolinea come sia importante affrontare tali aspetti senza demonizzare i videogiochi, riconoscendo allo stesso tempo le opportunità offerte allo sviluppo personale e sociale.
Secondo lo studio, uno dei cambiamenti più evidenti nell'aspetto fisico dei giocatori potrebbe essere il risultato dello stile di vita sedentario associato alle lunghe sessioni di gioco, che potrebbe scatenare in molti utenti un aumento dei problemi posturali e muscolari dovuti alla mancanza di una regolare attività fisica. Ciò potrebbe manifestarsi in una maggiore prevalenza di patologie come scoliosi o sindrome del tunnel carpale, andando a sottolineare l'importanza di incorporare pause attive ed esercizi specifici nella routine quotidiana. Allo stesso modo, l'uso prolungato delle cuffie potrebbe modificare la struttura della testa, mentre una postura errata delle mani mentre si gioca potrebbe modificarne la morfologia.
Nonostante le premesse non certo rosee, i risultati dello studio non appaiono del tutto negativi: con l'aumento della consapevolezza della salute e del benessere, all'interno delle community di giocatori stanno nascendo iniziative volte a promuovere uno stile di vita più equilibrato, che prevedono programmi di esercizio fisico appositamente studiati e l'uso di tecnologie indossabili per monitorare l'attività fisica, che potrebbero contribuire a mitigare alcuni di questi effetti negativi.
Anche i progressi tecnologici giocheranno un ruolo cruciale nell'aspetto dei giocatori nel 2040: con l'avvento di dispositivi come gli occhiali per la realtà aumentata e i controller aptici, i giocatori potrebbero trascorrere più tempo immersi in ambienti virtuali, con cambiamenti nella propria percezione dello spazio fisico e nell'interazione con il mondo reale. Si prevede che alcuni utenti svilupperanno un'eccezionale motricità fine a causa della precisione richiesta in alcuni giochi.
Nonostante questi potenziali cambiamenti, è importante ricordare come la stragrande maggioranza degli studi abbia svelato come i videogiochi possano offrire notevoli benefici cognitivi e miglioramento di abilità come la coordinazione occhio-mano, insieme alla capacità di risolvere problemi complessi sono solo alcuni dei vantaggi associati al gioco.