Xbox Developer Direct: Microsoft prepara il ritorno di una "icona giapponese"

Il 2025 sarà un anno intenso per Xbox, che si trova nella condizione di proporre un'offerta davvero ricca ai suoi utenti: lo sa bene Microsoft, che ha annunciato un nuovo evento Developer Direct per svelare alcuni dei videogiochi in uscita quest'anno, confermando la presenza di Doom: The Dark Ages, South of Midnight e una misteriosa sorpresa. Si vocifera la presenza del nuovo capitolo di una storica saga giapponese.

Visto l'anno particolarmente cruciale dal punto di vista delle produzioni first-party, ovvero quei videogiochi realizzati dai suoi studi interni, Microsoft ha tutta l'intenzione di presentare adeguatamente i titoli che saranno protagonisti del suo anno attraverso il primo di quella che sarà verosimilmente una lunga serie di appuntamenti digitali previsti per il 2025.

L'evento Xbox Developer Direct di gennaio permetterà al colosso di Redmond di togliere i veli non soltanto da videogiochi first-party come Doom: The Dark Ages (nuovo capitolo della serie di sparatutto realizzata dal team texano id Software) e South of Midnight (creato da Compulsion Games, studio canadese già autore di Contrast e We Happy Few), ma anche collaborazioni intriganti come Clair Obscur: Expedition 33 (in lavorazione presso lo studio francese Sandfall Interactive) e un misterioso progetto che porterà i giocatori a "visitare una location sorprendente per scoprire il nuovo gioco di uno studio".

Secondo le ultime indiscrezioni riportate da Windows Central, Microsoft sfrutterà questa vetrina per presentare il nuovo capitolo di una leggendaria saga di videogiochi creata da uno studio giapponese, la cui storia si estende per decenni e che farà certamente la gioia di molti utenti". L'idea di un annuncio proveniente dal Giappone non sorprende, visti gli sforzi che Microsoft sta facendo da tempo nel tentativo di conquistare il popolo nipponico (storicamente poco incline verso le console del marchio Xbox), come testimoniano i recenti sforzi con Atlus (con la saga Persona) e Square-Enix (con Final Fantasy).

Mentre si aspetta di scoprire maggiori dettagli sul titolo misterioso, non mancano le voci sull'ormai chiacchieratissimo ritorno di The Elder Scrolls IV: Oblivion, che potrebbe ripresentarsi con un rifacimento a cura di Virtuos basato sul motore Unreal Engine 5 per riproporre alle nuove generazioni uno dei giochi di ruolo più amati della saga di Bethesda.

Indizi, questi, provenienti da una serie di materiali trapelati prima dell'evento Xbox Developer Direct del 23 gennaio, che confermano l'esistenza di un progetto che permetterebbero allo studio di Pete Hines e Todd Howard di offrire ai giocatori qualcosa con cui ingannare l'attesa che li separa dal sesto episodio.