Hogwarts Legacy, le immagini del nuovo gioco di ruolo ambientato nell'universo di Harry Potter
© Ufficio stampa
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Se avete sempre sognato di entrare nella Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, il nuovo gioco di ruolo di Avalanche Software è quello che fa per voi
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Sembra impossibile, ma in oltre vent'anni la saga di Harry Potter non aveva mai avuto una trasposizione videoludica davvero all’altezza di un brand così importante. Si è così dovuti arrivare al 2023 perché Hogwarts Legacy, il nuovo gioco di ruolo open-world sviluppato da Avalanche Software e ambientato molto prima degli avvenimenti della serie principale, potesse dare ai fan di questo mondo di tutto il mondo quello che avevano sempre sognato.
Certo, non c’è il maghetto con gli occhiali più famoso di sempre e mancano anche tutti gli altri personaggi che abbiamo amato nei sette romanzi di J.K. Rowling e negli otto film di Warner Bros., ma in Hogwarts Legacy si vivono assolutamente l’atmosfera e i luoghi del mondo di Harry Potter, con una quantità tale di dettagli, omaggi e riferimenti all’epopea "potteriana" che è quasi impossibile non pensare a questo gioco come a un ipotetico nuovo romanzo (o film) della saga.
Si parlava di open-world, perché in effetti Hogwarts Legacy mette a disposizione una mappa vastissima non soltanto per quanto riguarda il mondo "esterno" dal tipico sapore fantasy-bucolico, ma anche per la stessa Hogwarts. Un vero e proprio “mondo nel mondo” che con le sue scale, le sue decine di stanze e le sue torri è senza dubbio l’ambientazione "interna" più vasta, dettagliata e labirintica (pure troppo, forse) mai vista in un videogioco.
Proprio a Hogwarts, dopo una breve introduzione, ha inizio la nostra avventura nei panni di uno studente (o una studentessa) di magia a cui dovremo dare un’identità precisa tramite un classico sistema di creazione del personaggio. Il nostro alter-ego possiede l'innata capacità di utilizzare un'antica magia, un potere sconosciuto che in mani sbagliate può diventare una terribile minaccia. Ci ritroviamo così coinvolti in una rivolta di goblin e di maghi oscuri interessati a fare loro questo immenso potere magico e dovremo lottare non solo per preservare la nostra vita, ma anche per comprendere l'antica magia e lo scopo per cui usarla.
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Questa in breve la trama di Hogwarts Legacy, che nel giro di 30-40 ore (dipende da quanto sarete disposti a esplorare, risolvere le missioni secondarie e completare tutte le sfide previste dagli sviluppatori) ci conduce in un mondo con enigmi ambientali da superare, animali da collezionare e da cui trarre materie utilissime per vari potenziamenti, gare di volo, aree segrete da esplorare e ovviamente tantissimi combattimenti contro nemici umani e non.
Il combat system di Hogwarts Legacy è ovviamente affidato alle magie, con incantesimi sempre più potenti ed efficaci che si devono imparare partecipando alle lezioni della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts e portando a termine dei piccoli incarichi per i singoli professore. Spesso i nemici sono circondati da scudi magici di diverso colore che dobbiamo spezzare usando il giusto incantesimo e nel complesso i combattimenti, spesso anche contro 8-10 nemici contemporaneamente, hanno un ottimo ritmo e sono dinamici al punto giusto; il nostro alter-ego si trasformerà presto in un’arma di distruzione davvero niente male.
Volendo, sfruttando e potenziando l’incantesimo dell’invisibilità, si possono affrontare intere sezioni di gioco anche in modalità stealth uccidendo i nemici alle spalle con un solo attacco (a parte quelli più forti e resistenti); un approccio che può sembrare poco soddisfacente e di scarsa importanza, ma che invece risulta utilissimo quando in un’area molto ampia si hanno di fronte molti nemici e si vuole sfoltirne un po’ il numero senza farsi notare. La presenza di tantissimi incantesimi permette inoltre di variare molto il tipo di attacchi e sinceramente non ci aspettavamo una simile varietà nel combat system di un videogioco di Harry Potter.
Oltre a questo, il lato più ruolistico di Hogwarts Legacy si nota benissimo nella crescita del personaggio, con potenziamenti e upgrade sbloccabili tramite punti esperienza guadagnabili uccidendo nemici, portando a termine le missioni principali e secondarie e risolvendo le tantissime prove sparse per il mondo di gioco (come quelle di Merlino). Lo stesso sistema di crafting tra erbe, pozioni e materiali per l’equipaggiamento, è un altro importante retaggio ruolistico che spinge all’esplorazione per trovare le risorse necessarie, mentre il loot lasciato dai nemici non sfigurerebbe in un qualsiasi gioco contemporaneo per quantità e varietà.
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Il bello di Hogwarts Legacy è anche la sua estrema quantità di cose da fare. Si è stanchi di girovagare per Hogwarts alla ricerca di pergamene invisibili? State certi che ci saranno almeno tre o quattro missioni secondarie all’esterno che non avete ancora fatto, una caverna sotterranea da esplorare, un piacere da fare a uno studente o un luogo disperso sulla mappa da cui attingere un po’ di antica magia. Se poi inizialmente gli spostamenti a piedi possono risultare un po’ noiosi, con l’entrata in scena della scopa volante il divertimento si amplia a dismisura. Esplorare la mappa volando è inizialmente una sensazione di enorme libertà e di grandissimo fascino, con le punteggiature della splendida colonna sonora che rendono questi momenti davvero indimenticabili per ogni fan della saga.
Giocato su PlayStation 5, Hogwarts Legacy mette in mostra anche un buon comparto grafico, che brilla soprattutto grazie al suo sistema d'illuminazione (la modalità con Ray Tracing gira bene ed è un vero piacere per gli occhi), anche se non sempre le animazioni e le espressioni facciali convincono pienamente. La possibilità di scegliere tra quattro impostazioni grafiche permette di godersi il gioco come meglio si crede e, a livello di ottimizzazione e fluidità sulla console di Sony, Avalanche Software ha fatto davvero un ottimo lavoro, anche se non manca qualche incertezza in alcuni aspetti degni di essere citati.
La mappa in 3D di Hogwarts, ad esempio, risulta sempre un po’ confusa e di non immediata comprensione anche dopo svariate ore di gioco, ma anche per quel che riguarda l'interfaccia utente si sarebbe potuto fare qualcosa di meglio come comprensione e fruibilità dei vari menu. Inoltre, anche se la trama non disdegna tematiche adulte e passaggi anche piuttosto drammatici, si fa fatica ad affezionarsi davvero a un personaggio non giocante e certe missioni secondarie lasciano il tempo che trovano, dando più l’impressione di allungare inutilmente il brodo che altro.
Anche una certa schematicità dell’andamento del gioco si fa sentire sulla lunga distanza, ma sono davvero pochissimi gli open world immuni a questo limite e, in ogni caso, non si arriva alla fine del gioco stanchi e spossati, anche grazie a una gestione della difficoltà ben calibrata e a un mondo di gioco che non smette mai di stupire e affascinare, sebbene in alcuni casi le assonanze con Il Signore degli Anelli e altri capisaldi del fantasy possano influire negativamente sul fattore originalità.
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Nonostante questi piccoli difetti, Hogwarts Legacy resta un’esperienza imperdibile per qualsiasi fan di Harry Potter, ma anche tutti gli altri si troveranno di fronte a un open world e a un gameplay d'indubbio spessore.
Come lo abbiamo giocato
Abbiamo provato Hogwarts Legacy su PlayStation 5, giocando su un televisore OLED 4K-HDR da 65". Per finire l'avventura al livello di difficoltà Normale, abbiamo impiegato circa 40 ore portando a termine la quasi totale interezza delle missioni e completando tutte le sfide. Il gioco, doppiato in italiano con buoni risultati, è disponibile anche su PC, PlayStation 4 e console Xbox.
Può piacere a chi…
… è patito di Harry Potter, ma anche dei giochi a sfondo fantasy dalla trama più matura
… ha sempre sognato d'immergersi per decine di ore nel magico mondo creato da J.K. Rowling
… è appassionato di action-GdR e non vede l'ora di divertirsi tra esplorazione, combattimenti e crafting
Potrebbe deludere chi…
… si aspetta un po’ più di originalità in ambito open-world
… non è un patito di Harry Potter e rischia di non apprezzare i tantissimi dettagli e omaggi alla saga
… è stanco delle classiche ambientazioni fantasy e cerca qualcosa più fuori dagli schemi
Hogwarts Legacy è un gioco consigliato ai maggiori di 12 anni.