LA NOSTRA RECENSIONE

WWE 2K23: il wrestling dei videogame non è mai stato così divertente

Il nuovo capitolo del videogame sportivo di Visual Concepts riconquista la cintura di miglior simulazione di wrestling sulla piazza

14 Dic 2023 - 15:50
 © Ufficio stampa

© Ufficio stampa

Dopo un periodo particolarmente oscuro, complice una rifondazione dolorosa ma assolutamente necessaria, ora possiamo confermarlo: WWE 2K23, il nuovo videogioco sportivo prodotto da Take-Two Interactive e 2K Sports, rappresenta la simulazione di wrestling che tutti gli amanti della WWE aspettavano da anni. Un titolo degno delle migliori produzioni firmate da Aki Corporation e Yuke's tra la fine degli anni Novanta e gli inizii dei Duemila per Nintendo 64 e PlayStation 2.

Un successo che segna il completamente del percorso di redenzione iniziato ormai diversi anni fa dagli sviluppatori di Visual Concepts, che ora possono guardare al futuro con il sorriso.

LA STRADA DELLA SEMPLICITÀ

Visual Concepts ha ritrovato la strada smarrita ripartendo proprio dal gameplay: in WWE 2K22 aveva proposto una versione "light" del vecchio sistema di controllo sviluppato da Yuke's, traendo ispirazione dalla gestione delle combo e delle finisher dei più famosi picchiaduro. L'obiettivo era quello di proporre meccaniche di gioco più semplici per rendere più frenetica l'azione e invogliare i giocatori casual a scendere sul ring virtuale con Reigns, Cena, Rollins e tutte le altre superstar della federazione di Stamford. Missione completata in WWE 2K23: attacchi e contrattacchi sono ancor più facili da eseguire così come prese e combo.

Sotto lo sguardo vigile di Xavier Woods è possibile famigliarizzare con il sistema di controllo implementato e capire come ribaltare l'azione sul ring. Il tutorial è davvero ben fatto ed è fondamentale per comprendere il lavoro fatto da Visual Concepts quest'anno: la resistenza dei wrestler, infatti, è stata riprogrammata con l'introduzione di uno scudo di vitalità e ogni colpo tirato o subito va a incidere sul quantitativo di energia a disposizione di ogni lottatore.

© Ufficio stampa

© Ufficio stampa

UNA QUESTIONE DI TESTA

Al giocatore in WWE 2K23 viene richiesto di usare più il cervello e meno l'istinto sul ring: bisogna aspettare il momento propizio per attaccare. Combattere con grande impeto non porta mai a una vittoria sicura ma a un facile schienamento. La durata dei match e i colpi subiti incidono pesantemente sui movimenti di Lesnar, Edge e compagnia bella che fanno più fatica a muoversi.

Quando un wrestler finisce K.O. oppure rimane intontito per una serie di combo subite è possibile rianimarlo velocemente: Visual Concepts ha aggiunto questa preziosa funzione ma va usata con parsimonia perché tende esaurire in pochissimo tempo la barra di vitalità. Con la levetta analogica destra, ora, è possibile schienare un avversario o uscire da un conteggio da tre: il nuovo sistema introdotto funziona davvero bene!

Cody Rhodes, Finn Balor, Charlotte Flair, Bianca Belaire e tutti altri 200 wrestler presenti nel sontuoso roster del gioco si muovono sui ring di WWE 2K23 in modo convincente e realistico. Sono migliorate le collisioni tra lottatori, l'input lag nei colpi e complessivamente il ritmo dei match: restano da sistemare ancora gli attacchi in velocità. L'IA va benissimo nei match in singolo, maluccio in quelli in tag team o nelle ammucchiate in stile Royal Rumble. Da vedere lo spettacolo proposto da Visual Concepts è qualcosa di sensazionale: a parte le capigliature folli e gli occhi stralunati di molti wrestler, i modelli poligonali e le animazioni sono fantastiche (anche per i lottatori meno famosi).

LA NASCITA DELLA CENATION

È stata data una bella rinfrescata a tutte le modalità di gioco: la "Showcase" ritorna con protagonista nientepopodimeno che John Cena. Questa volta al giocatore viene data la possibilità di affrontare come avversario il leader della Cenation. A parte qualche problemuccio con gli obiettivi da completare, il documentario interattivo è davvero ben fatto e racconta da un'altra prospettiva i primi vent'anni di carriera di Cena.

© Ufficio stampa

© Ufficio stampa

Grosse novità anche per la modalità "Il mio GM" che mette a disposizione dell'aspirante general manager molte più opzioni e la possibilità di mettere in cartellone gli show della WCW. Diventa online "La Mia Fazione", la modalità "figurine dei wrestler": in WWE 2K23 è finalmente possibile sfidare gli avversari umani anche se è necessario spendere parecchi soldi (veri) per avere un roster competitivo. "La Mia Ascesa", la carriera creata da Visual Concepts, si rinnova con due storie complete da giocare: la sceneggiatura è migliorata in modo evidente, così come i filmati e lo sviluppo del proprio campione.

Ottima, infine, l'attesa WarGames, una stipulazione di match inventata dalla gloriosa federazione NWA e resa celebre della WCW con i mitici Four Horsemen capitanati da Ric Flair: le sfide nell'enorme gabbia con i due ring sono capaci di esaltare non poco gli appassionati di questa disciplina. WWE 2K23 segna il ritorno definitivo di Visual Concepts nell'olimpo del wrestling videoludico: senza dubbio uno dei titoli più belli dedicati al wrestiling dell'ultimo decennio.

Come lo abbiamo giocato

Abbiamo giocato a WWE 2K23 su Xbox Series X grazie a un codice fornito dal distributore italiano del gioco. Abbiamo completato la modalità "Showcase", per poi disputare un paio di stagioni come GM e prendere tante mazzate nella mitica WarGames.


Può piacere a chi…
… adora il mondo del wrestling della WWE
… cerca un gioco facile da padroneggiare
… sogna di battere John Cena

Potrebbe deludere chi…
… cerca un'IA un po' più brillante nel tag team
… sperava in un sistema di controllo un po' più tecnico
… non ama le microtransazioni ne "La Mia Fazione"

WWE 2K23 è un gioco consigliato ai maggiori di 16 anni.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri