GIOCHI PER IL VOSTRO SMARTPHONE

Crociere da incubo, sillabe da riordinare e avventure spaziali: tre videogiochi da provare su mobile

Dread Nautical, Word Laces e No Way Home sono i videogames più interessanti arrivati negli ultimi giorni su iOS e Apple Arcade

di Paolo Paglianti
23 Gen 2020 - 14:50

Con i videogiochi, ci si diverte in ogni situazione. Prendete il protagonista di Dread Nautical: prenota la crociera che sognava da tanto tempo per rilassarsi un po’, sognando Margarita sul ponte e un paio di tuffi in piscina, e si ritrova su una nave piena di mostri con troppi tentacoli per risultare anche solo vagamente simpatici. Oppure l’eroina di No Way Home: finisce dall’altra parte della galassia in un quadrante dove tutti la prendono per il bersaglio a cui sparare a vista. Eppure, sono entrambi un vero spasso! Per spezzare un po’ il ritmo, un gioco con le sillabe mischiate da riodinare!

DREAD NAUTICAL – Un gioco che probabilmente non sarebbe dispiaciuto a Edgar A. Poe e a Lovecraft. Siete intrappolati su un enorme transatlantico in balia di guasti e correnti marine. Ogni giorno vi svegliate nel vostro rifugio sicuro, l’unica stanza della nave dove si può dormire e riposare, e dovrete partire per una nuova missione. Piano dopo piano, dovrete riconquistare la nave, facendo fuori i mostri che l’hanno conquistata e reclutare i sopravvissuti come specialisti. 

Per strada, è anche molto salubre raccogliere armi e migliorare le armature, se volete sopravvivere per più di un paio di orette. Esplorazione da gioco di ruolo e combattimenti a turni come in uno strategico, uniti da un’atmosfera "dark" in cui siete costantemente consapevoli che quella che la porta che state aprendo potrebbe nascondere un polipone senza pietà. Ricorda un po’ UFO e X-Com, cosa che per noi è un gran complimento.

Dread Nautical è disponibile su iOS ed è incluso nell'abbonamento Apple Arcade, noi l'abbiamo provato su iPhone 11.

© IGN

© IGN

WORD LACES – Sembra facile, ma dopo qualche quadro capirete che la sfida non è “bambini per l’asilo”. In ogni livello di Word Laces c’è una foto in alto e una serie di sillabe mal scomposte in basso: dovrete “legare” le sillabe con una stringa nell’ordine giusto per formare la parola che descrive un oggetto nella foto.

I primi livelli sono molto semplici e potrete divertirvi con figliolame e nipotame in età di scuola primaria e secondaria, poi la sfida diventa molto più intensa e gustosa, e dobbiamo ammettere che qualche parola ci ha dato del filo da torcere (è il caso di dirlo!) e siamo dovuti ricorrere ai suggerimenti. RI – CA – SCA – LO – TE!

Word Laces è disponibile su iOS, noi l'abbiamo provato su iPhone 11.

NO WAY HOMESe giocate su console, conoscerete Geometry Wars: nato come "easter egg" in un altro gioco, è diventato così popolare da fondare un vero e proprio genere di videogame, che possiamo serenamente chiamare proprio "sparatutto alla Geometry Wars". Si usano i due controlli del joypad, le due levette presenti sia sui joypad Xbox che PS4, in modo che quello di sinistra comandi il movimento della vostra astronave bidimensionale e quello destro la direzione in cui sparate – così potete comodamente andare in su e sparare a destra.

No Way Home utilizza il medesimo sistema, che si sposa molto bene con i controlli virtuali su schermi touch, ma inserisce il tutto in una avventura che vi porterà a spasso per i quattro angoli della galassia. Ogni livello è collegato a quello successivo grazie a dei portali, e formano uno dopo l’altro una mega-mappa che si costruisce e cresce ogni volta che trovate un nuovo portale e lo attraversate.

Troverete pirati che tenteranno di rubarvi il carico, bar più malfamati di quelli di GTA 5, gente strana che vi affida missioni, il tutto legato da una serpeggiante ironia non sempre facilissima da cogliere. Quello che più importa, però, è che No Way Home è molto divertente e funziona assai bene come sparatutto veloce ma con missioni che danno un senso a tutti questi proiettili vaganti nello spazio.

No Way Home è disponibile su iOS ed è incluso nell'abbonamento Apple Arcade, noi l'abbiamo provato su iPhone 11.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri