Il protagonista della saga Doom di Bethesda e id Software è un "semplice" marine che prende a pugni il diavolo
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Ah, il clima natalizio. Le lucine appese ai terrazzi. Gli alberi decorati. I panettoni e i pandori. Le orde di demoni infernali... D’accordo, quella di oggi forse non è una digressione molto in linea con queste feste, ma in un anno in cui niente sembra andare come dovrebbe, possiamo permetterci il lusso di guardare in bocca all’inferno mentre mettiamo i regali sotto l’albero, no? Che poi, a volerla dire tutta, è stata proprio Bethesda a giustificare questo ingresso prepotente di Doom nel clima natalizio. Se non ci credete, allora vi siete persi l'evento più importante di Doom Eternal: lo Slayer travestito da Babbo Natale.
Il protagonista della serie Doom, nata nel 1993 (con quel primo capitolo ormai famoso per poter girare su davvero ogni tipo di piattaforma), risponde a più nomi ed è piuttosto taciturno. Ci ha messo ventisette anni a dire le sue prime parole: è stato infatti solo nell’ultimo capitolo, Eternal, che Doomguy ha ricevuto un doppiatore – nella fattispecie Matthew Waterson.
Anche sul nome, poi, c’è da dire due parole. Doomguy è un’etichetta di anonimato: nella testa degli sviluppatori, questo combattente implacabile doveva avere contorni vaghi per favorire l’immedesimazione da parte dell’utente. Nella stessa direzione va anche l’assenza di una voce – un tratto comune, per lo stesso motivo, anche ad altre icone che abbiamo già avuto modo di conoscere negli scorsi mesi. Che poi, se vogliamo dirla tutta, Doomguy è un nomignolo inventato dai fan: John Romero e gli altri padri si riferivano a lui semplicemente come “Marine” o, al massimo, “Doom Marine”.
Negli ultimi due capitoli ci si riferisce invece al protagonista come Doom Slayer, ma è stato nel passato che, per un attimo, si è capito qualcosa di più rispetto a una possibile identità di questo cacciatore di mostri: in Wolfenstein RPG si fa riferimento a lui come a un discendente di William "B.J." Blazkowicz, protagonista della serie in questione. Nei romanzi ispirati ai videogiochi lo troviamo con due nomi diversi, Flynn "Fly" Taggart e John Kane (che fanno riferimento ai Doomguy di Doom e Doom 3, rispettivamente), mentre nel film del 2005 Doom è stato battezzato John "Reaper" Grimm (ed era interpretato da Karl Urban, che in molti ormai conoscono per il suo ruolo nella serie The Boys).
Qualunque sia il suo nome, il Doomguy è un colosso, alto più di due metri e con più di cento chili di arroganza. Per quanto riguarda il passato, possiamo dire che è abbastanza variabile: nel libretto del primo Doom, il protagonista è un soldato inviato su Marte come punizione per aver disobbedito all’ordine diretto di un superiore (un ordine ingiusto: sparare su civili innocenti). Doom 3 è ancora più criptico: le uniche cose che si sanno di lui che è un caporale e che fa parte dell’ultimo distaccamento arrivato sul pianeta rosso.
A partire dal Doom del 2016, il Marine ha guadagnato una sorta di (vago) passato epico. Qui il combattente potrebbe addirittura essere l’ultimo sopravvissuto di un ordine di paladini noti come Sentinelle della Notte, incaricate di proteggere il loro mondo e le loro divinità – note con il nome di Spettri – dalle forze dell’inferno. Quindi, il taciturno Doom Slayer avrebbe avuto, in questa versione, una sorta di investitura divina.
In Doom Eternal sono stati aggiunti altri dettagli: a quanto pare questo Marine sarebbe lo stesso del primo Doom (quello del 1993) e avrebbe smesso di parlare, fatta eccezione per urla e grugniti, prima degli eventi del capitolo precedente, a causa dell’eccessivo accumulo di rabbia e rancore verso i demoni. Stress acuto, in pratica, con conseguente burnout. Ma come dargli torto?
Tra le altre apparizioni degne di nota al di fuori dalla saga, troviamo un buffo Easter Egg in Duke Nukem 3D, dove in un’area segreta si trova il cadavere del Marine. In Tony Hawk’s Pro Skater 3, versione Windows, il Doomguy è uno degli skater segreti da sbloccare, mentre in Quake III Arena lo abbiamo ritrovato armato di tutto punto. Come se non bastasse, dovrebbe arrivare un bel costume a tema Doomguy anche in uno dei successi di questo 2020, Fall Guys.