I CONSIGLI DI MASTERGAME

Atlas Fallen, sopravvivere all’inferno di sabbia nel gioco d’azione di Deck13

Dai combattimenti alla scelta delle armature, ecco una serie di guide e trucchi per iniziare al meglio l’avventura sviluppata dagli autori di The Surge e Lords of the Fallen

14 Dic 2023 - 17:44
 © Ufficio stampa

© Ufficio stampa

Ambientato in un mondo post-apocalittico spietato come pochi, Atlas Fallen conduce i giocatori in uno scenario ricco di pericoli e di mostruose creature. L’ultima fatica di Deck13 Interactive punta tutto su un sistema di combattimento frenetico e dinamico all'interno della struttura tipica dei giochi d'azione completamente esplorabili in lungo e in largo, sfruttando un sistema di movimento appagante e altre intuizioni interessanti.

Per superare le numerose insidie che ostacoleranno il vostro cammino, è bene tenere a mente alcune dritte che vi permetteranno di non farvi trovare impreparati quando la vostra avventura avrà finalmente inizio.

LA GIUSTA DIFFICOLTÀ

Nel corso della campagna di Atlas Fallen affronterete tante creature ostili, alcune delle quali molto pericolose e che spesso vi metteranno a dura prova. Anche a livello di difficoltà normale il rischio di finire al tappeto sarà piuttosto alto, soprattutto senza un adeguato potenziamento delle armature e delle pietre dell’essenza, ma la buona notizia è che potrete cambiare la difficoltà in qualsiasi momento attraverso il menu principale.

Impostando quello più basso i vostri colpi infliggeranno più danni e ne subirete di meno da parte dei nemici, inoltre avrete disposizione più cariche per curare il vostro personaggio. Allo stesso modo, potrete aumentare il tasso di sfida qualora i combattimenti siano troppo semplici.

© Ufficio stampa

© Ufficio stampa

MAI CORRERE TROPPI RISCHI

Imparare a padroneggiare il combat system di Atlas Fallen è fondamentale per sopravvivere a ogni scontro che affronterete. Il segreto per uscire vittoriosi da ogni combattimento è quello di utilizzare la parata al momento giusto per immobilizzare i nemici per qualche secondo, così come cercare di mettere a segno il maggior numero di colpi per riempire la barra dell’impeto e sfruttare le varie abilità attive e passive.

Ricordate però che subirete più danni man mano che l’indicatore dell’impeto inizierà a salire, dunque per svuotarlo del tutto potrete eseguire un potente attacco speciale. Anche la scelta dell’arma principale e secondaria è importante, dal momento che ciascuna delle tre disponibili possiede combo diverse e possono risultare più o meno efficaci contro determinate tipologie di creature.

POTENZIATE LE ARMATURE

Considerando che il vostro personaggio non potrà salire di livello come avviene in altri giochi d’azione, per poter sopravvivere ai pericoli di Atlas Fallen dovrete equipaggiare le armature migliori e ricordarvi di potenziarle al massimo. Potrete ottenerle acquistandole dai vari venditori, oppure proseguendo nella storia o sconfiggendo alcuni dei boss che vagano per le ambientazioni.

Chiaramente vi consigliamo di utilizzare la corazza del livello più alto o quella che si adatta perfettamente al vostro stile di gioco, facendo attenzione agli attributi e ai bonus speciali di cui sono dotate alcune armature. Se un pezzo di equipaggiamento protettivo è potente ma non è il massimo dal punto di vista estetico, non preoccupatevi più di tanto perché potrete utilizzare l’opzione della trasmogrificazione che vi permetterà di cambiare il design senza rinunciare alle statistiche dell’armatura migliore.

© Ufficio stampa

© Ufficio stampa

UNA PIETRA PER DOMARLI TUTTI

Dopo le prima ore di gioco imparerete a capire il reale valore delle pietre dell’essenza, che potrete ottenere dopo aver sconfitto un boss o acquistandole presso uno dei tanti mercanti sparsi nel mondo di gioco. Questi oggetti permettono di migliorare le statistiche del personaggio e di sbloccare abilità attive o passive, da attivare riempiendo la barra dell’impeto.

Dal momento che ne avrete a disposizione un bel po’, il nostro consiglio è quello di utilizzare le pietre che meglio si sposano con la build del personaggio e il vostro stile di gioco. Anche il loro posizionamento all’interno degli slot del guanto magico ha la sua importanza, senza dimenticare che potrete potenziare le pietre dell’essenza con le risorse raccolte in giro e i materiali ottenuti sconfiggendo i nemici.

SFRUTTATE I PUNTI DEBOLI

Per sconfiggere le imponenti mostruosità che incontrerete nel corso dell’avventura dovrete necessariamente distruggere tutti i punti deboli. Ogni boss possiede diverse parti del corpo da colpire ripetutamente e, una volta distrutte tutte, riuscirete a sbarazzarvi definitivamente di questi nemici particolarmente potenti.

La strategia migliore è sempre quella di focalizzare i vostri attacchi su una specifica parte del corpo, così da distruggerla e impedire all’avversario di turno di poterla utilizzare. Anche imparare il pattern di attacco dei nemici è particolarmente utile per avere la meglio durante i combattimenti, anche se i boss talvolta utilizzeranno nuove mosse dopo che avrete distrutto uno dei loro punti deboli.

© Ufficio stampa

© Ufficio stampa

TRA ESPLORAZIONE E MISSIONI SECONDARIE

Completare la campagna di Atlas Fallen non vi porterà via molto tempo, specie se deciderete di dedicarvi solo alle missioni principali. Tuttavia, ad attendervi ci saranno tante quest secondarie che, una volta portate a termine, sapranno come ricompensarvi tra crediti da spendere presso i mercanti, risorse utili al potenziamento di equipaggiamenti e oggetti estetici per migliorare l'aspetto delle armature.

Allo stesso modo, nelle aree di gioco potrete prendere parte ad attività extra come cacce al tesoro, boss fight opzionali e molto altro ancora. L’esplorazione degli scenari vi permetterà invece di ottenere tanti materiali per il potenziamento, così come una grande quantità di oggetti che potrete rivendere per fare incetta di crediti.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri