Guide e trucchi per godersi al meglio il nuovo videogame creato da Massive Entertainment e Ubisoft sulla base del celebre franchise di James Cameron
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Se avete sempre sognato di vivere un'esperienza coinvolgente su Pandora, il mondo sci-fi creato da James Cameron per la saga Avatar, il vostro sogno potrà diventare realtà grazie ad Avatar: Frontiers of Pandora. Il nuovo gioco d’avventura, sviluppato da Massive Entertainment sotto l'egida di Ubisoft, catapulta i giocatori nelle atmosfere magiche dei due film del franchise obbligandoli a sopravvivere alle sue insidie.
L'incantevole pianeta ha tanto da offrire ma, al tempo stesso, nasconde tanti pericoli che vi aiuteremo ad affrontare con una serie di guide e trucchi. Ecco tutto quello che c’è da sapere per sopravvivere ai pericoli di Pandora.
A seconda della situazione in cui vi troverete o della missione in corso, potrete scegliere se affrontare i nemici in maniera silenziosa oppure decidere di gettarvi nella mischia ad armi spianate. Il primo approccio sarà molto utile per evitare gli scontri diretti, per cui dovrete muovervi con attenzione per non essere visti da eventuali pattuglie e vi sarà chiesto di utilizzare armi silenziose come l’arco, con cui potrete eliminare la maggior parte dei soldati senza fare troppo rumore.
Se preferite la potenza delle armi da fuoco o siete costretti a mettere fuorigioco un potente mech, allora farete bene a sfruttare l’artiglieria pesante come frecce esplosive e granate stordenti, armi da fuoco quali fucili d’assalto, mitragliatrici e persino lanciarazzi che vi aiuteranno a sbarazzarvi velocemente e in modo efficace di tutte le minacce che incontrerete sulla vostra strada.
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Per sopravvivere ai pericoli di Avatar: Frontiers of Pandora dovrete ricorrere a tutte le abilità del vostro personaggio. Una di queste è legata ai sensi Na'vi che, una volta attivati, vi segnaleranno automaticamente la posizione dei nemici nell’area e vi daranno anche l’opportunità di scovare preziose casse con equipaggiamenti o risorse per potenziare la vostra dotazione.
Un’altra abilità su cui su cui fare affidamento è senz’altro quella dell’hacking, grazie alla quale avrete la possibilità di utilizzare uno speciale strumento in grado di hackerare torrette e mech. Così facendo potrete disabilitare momentaneamente le difese nemiche e non essere individuati dalle torrette, oppure lanciare fuori dall’abitacolo il pilot del mech per poterlo affrontare ad armi pari.
L'avventura open-world creata da Massive Entertainment è caratterizzata dalla presenza di meccaniche di gameplay tipiche dei survival, che chiedono ai giocatori di cacciare e fare scorte di cibo per poter sopravvivere. Oltre ai frutti che sarà possibile raccogliere in giro, dovrete anche preoccuparvi di cacciare alcune creature per ottenere carne e materiali da utilizzare per potenziare l’equipaggiamento.
Le sessioni di caccia si svolgeranno con l’arco, mentre cucinare il cibo raccolto offrirà alcuni bonus temporanei e ripristinerà la vostra energia. Grazie alle risorse ottenute dall’ambiente potrete utilizzare il banco di lavoro, una postazione specifica dove poter realizzare le diverse munizioni per le vostre armi o smontare tutto ciò che ritenute superfluo o le risorse che possedete in grandi quantità.
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L'area di gioco di Avatar: Frontiers of Pandora è piuttosto ampia e, nel caso abbiate la necessità di spostarvi velocemente da un punto all’altro del verdeggiante pianeta Pandora, potrete sfruttare una comoda funzionalità come il viaggio rapido. L’uso di questa dinamica comporta tuttavia un consumo di energia per ciascun spostamento effettuato, motivo per cui dovrete ricordarvi di ripristinarla consumando del cibo o riposando presso un falò.
Un’altra soluzione per muoversi rapidamente nella mappa è data dall’utilizzo di Ikran, una creatura volante che potrete sfruttare per spostarvi velocemente e che sarà estremamente preziosa anche durante i combattimenti contro i velivoli nemici.
Il vasto mondo aperto di Pandora ha tanto da offrire ai giocatori, sia in termine di esplorazione di scenari che ricordano in tutto e per tutto i due film della saga, e soprattutto per quel che riguarda le missioni secondarie. Tra una quest principale e l’altra è consigliabile immergersi nella natura per scovare oggetti collezionabili, ma anche curiosare in giro per avvistare accampamenti nemici da liberare e imbattervi in puzzle ambientali da risolvere con un po’ di ingegno.
Completare le attività opzionali vi fornirà nuove abilità, equipaggiamenti migliori e un netto incremento delle statistiche come nel caso della salute massima, cosa che vi permetterà di avere meno problemi quando deciderete di proseguire la vostra avventura principale. Durante le fasi esplorative, invece, fate attenzione ai segnali luminosi e seguiteli per scoprire nuovi punti di interesse che verranno segnati automaticamente sulla mappa di gioco.
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Uno metodo per accumulare velocemente punti abilità è quello di scovare gli alberi di Tarsyu e interagire con essi. Si tratta di piccoli arbusti nascosti negli angoli più bui di Pandora, che varrà la pena trovare per sbloccare nuove abilità dello skill tree o migliorare quelle già in vostro possesso. In alternativa, potrete ottenerne tanti altri attraverso il completamento delle missioni principali e secondarie.
Al contrario di quello che avviene in tanti giochi di avventura o di ruolo, i punti abilità spesi non potranno essere recuperati attraverso il reset dello skill tree, quindi dovrete valutare attentamente in quale ramo utilizzarli e spenderli anche tenendo conto del vostro stile di gioco.