Guide e trucchi per avere la meglio sugli avversari nel distruttivo sparatutto free-to-play realizzato dagli ex autori di Battlefield
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Lanciato a sorpresa durante l’ultima edizione dell'evento The Game Awards, The Finals è diventato lo sparatutto online del momento. Creato da Embark Studios, un team svedese composto da ex sviluppatori di DICE, il gioco multiplayer sta facendo parlare di sé per le meccaniche di gioco frenetiche e la distruttibilità degli scenari, elementi che sono alla base di un altro sparatutto celebre come Battlefield.
Se non avete ancora avuto l'opportunità di provarlo e volete gettarvi nella mischia, di seguito potete scoprire una serie di guide e trucchi per fare bella figura nell’arena di The Finals.
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Pur trattandosi di un “semplice” sparatutto multiplayer, The Finals offre numerose opzioni con cui gestire al meglio la propria esperienza di gioco. Tra queste ci sono numerosi parametri legati alla sensibilità della visuale e della mira, la possibilità di cambiare lo schema dei comandi e altre impostazioni legate alla distanza del campo visivo o alla scelta di attivare o meno il cross-play per sfidare utenti di piattaforme diverse.
Il consiglio è ovviamente quello di mettere a punto tutte le varie impostazioni accedendo al tutorial, una modalità in cui potrete fare liberamente pratica allenandovi con bersagli fissi o in movimento, così da non dover mettere mano alle opzioni più volte o doverlo fare mentre si è nel bel mezzo di una sessione di gioco.
In The Finals la scelta della classe prima dell’inizio del match è fondamentale, specie se consideriamo che dopo averne selezionata una tra le tre disponibili non sarà possibile cambiarla nel corso della partita. Ricordate però che ogni tipologia di personaggio è diversa dalle altre e deve essere selezionata in base al proprio stile di gioco.
Se amate colpire con attacchi veloci e spostarvi rapidamente allora la classe leggera farà al caso vostro, anche se la scarsa resistenza ai danni vi costringerà spesso ad affrontare un solo avversario alla volta, mentre con quella pesante sarete in grado di utilizzare armi devastanti e incassare un bel po’ di colpi sacrificando la velocità di movimento, che sarà invece piuttosto bassa. La classe media, infine, è il giusto compromesso per chi cerca un personaggio in grado di adattarsi a tante situazioni grazie a una discreta capacità di resistere ai danni e alla possibilità di sfruttare una buona agilità sul campo di battaglia.
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A differenza di altri sparatutto in cui a vincere è la squadra che elimina il maggior numero di avversari, in The Finals tutto ruota attorno all’attivazione e alla difesa di speciali terminali che permettono di accumulare punti. Non appena avrà inizio il match dovrete recuperare la cassa dorata e recarvi presso una delle postazioni situate nell’area di gioco, che dovrete poi sorvegliare attentamente per impedire che le squadre avversarie possano mettere le mani sul bottino, o attaccare il terminale nemico prima che sia troppo tardi.
Una buona strategia difensiva è quella di piazzare esplosivi, torrette e mine velenose nei pressi della postazione, restando vicino all’obiettivo in modo tale da poter intervenire rapidamente. In caso contrario, sappiate che esplosivi come RPG, cariche da azionare a distanza e granate accecanti possono aiutarvi a sbarazzarvi dei difensori in maniera efficace.
Dalle mitragliatrici silenziate ai martelli, passando per pistole curative e rampini, in base alla classe scelta avrete a disposizione numerose opzioni in termini di bocche da fuoco, gadget e anche abilità speciali che potrete sbloccare con i crediti ricevuti dopo aver completato le partite. Per avere più probabilità di vittoria dovrete scegliere un equipaggiamento versatile e adatto allo stile di gioco del personaggio, così da poter affrontare le situazioni più disparate.
A differenza di quanto avviene con la classe, durante il match potrete cambiare il loadout per far fronte all’evolversi della situazione, ma sarete in grado di farlo solo dopo l'eliminazione e prima di rientrare in gioco. Nel caso abbiate difficoltà a eseguire delle uccisioni farete bene a cambiare arma, ed è consigliabile equipaggiare sia abilità utili come scudi protettivi, sia gadget di supporto come il defibrillatore per rianimare velocemente un compagno di squadra, mentre le varie tipologie di granate si riveleranno utili durante gli scontri a fuoco.
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Uno dei pregi di The Finals è legato alla grande distruttibilità degli scenari di gioco, da radere al suolo con esplosivi di ogni genere ma anche armi e vari gadget. Distruggere palazzi e strutture vi aiuterà a stanare gli avversari in difesa degli obiettivi, oppure vi garantirà una via di fuga nel caso le cose dovessero mettersi male.
Divertirsi a far esplodere interi edifici vi permetterà anche di accedere al terminale facendo saltare in aria pareti e pavimenti, oltre a creare piattaforme per spostarvi rapidamente o muovervi in aree altrimenti impossibili da raggiungere. Nell’arena troverete anche tutta una serie di oggetti lanciabili e barili elementali da sfruttare a vostro vantaggio, come nel caso di bombole esplosive, velenose ed estintori utili tanto negli scontri quanto nel creare un perimetro difensivo.
Che si tratti di difendere il terminale o rianimare un alleato che è stato eliminato, non dovrete mai dimenticare che The Finals è uno sparatutto multiplayer in cui il gioco di squadra è fondamentale per vincere le partite. Tenendo bene a mente quanto detto, ci sono diversi accorgimenti che potrete mettere in pratica per supportare i vostri compagni.
Oltre a riportarli in gioco o curarli con un apposito gadget, potrete fornire loro diverse indicazioni attraverso la ruota delle comunicazioni e segnalare la posizione dei giocatori degli altri team. Non dimenticate poi che, in caso di eliminazione dell’intera squadra, dovrete attendere più di venti secondi prima di rientrare in gioco e quindi avrete tutto l’interesse a restare in vita e assicurarvi che lo stesso accada anche con i vostri alleati.