L'eterna sfida con l'avversario di sempre PES 2019 continua: ecco il nostro verdetto sul titolo calcistico di EA Sports
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Questa settimana è ripartita la Champions League in TV mentre gli appassionati di videogiochi dovranno pazientare ancora qualche giorno per mettere le mani sulla versione virtuale. Dopo anni di esclusiva assoluta la "coppa delle grandi orecchie" ha cambiato proprietario: la 27ª edizione del trofeo continentale più ambito si gioca su FIFA 19 di Electronic Arts. Un cambio richiesto a gran voce dagli oltre 24 milioni di giocatori che hanno acquistato FIFA 18.
Il titolo di EA non è solo Champions League ed Europa League: è una simulazione calcistica a tutto tondo, con tonnellate di licenze ufficiali e i campionati più prestigiosi del panorama mondiale. Per replicare alla perfezione le emozioni e l'atmosfera unica della Champions, EA ha modificato e ritoccato la giocabilità della sua vendutissima simulazione. È stata aggiunto un po' di imprevedibilità ai contrasti in mezzo al campo, sviluppata una nuova meccanica di tiro, perfezionati i tocchi di prima per rendere i dribbling ancor più ubriacanti e studiate nuove tattiche di gioco per garantire un'esperienza più realistica.
Piccole novità che hanno trasformato in parte il gameplay di FIFA 19 che resta sempre veloce e frenetico, soprattutto se paragonato a quello di PES 2019. Vedere Bonucci che si appoggia su Dybala per cercare un anticipo o Nainggolan che sradica letteralmente un pallone a De Rossi è fantastico, così come osservare CR7 che si lancia in una della sue poderose ripartenze o Messi che dribbla come birilli i poveri avversari. Le animazioni e le scansioni facciali sono strepitose (soprattutto per i top player), mentre il movimento della palla lascia qualche dubbio, soprattutto se paragonato a quello di PES 2019. Ma a impressionare in FIFA 19 è l'Intelligenza Artificiale, che propone verticalizzazioni alla Klopp e "tiki-taka" alla Guardiola. E sul manto erboso i sincronismi nei movimenti non hanno nulla da invidiare al miglior Napoli di Sarri. Per gli strateghi del calcio, FIFA 19 introduce i "piani tattici" che permettono al giocatore di cambiare in modo repentino l'atteggiamento e lo stile di gioco del proprio undici. È possibile selezionare il numero dei calciatori da portare su un calcio d'angolo, come accorciare su una ripartenza a metà campo e così via.
La ricchezza di contenuti poi è classica ciliegina sulla torta. Non solo Champions League ed Europa League ma anche FUT, una modalità storia "Il Viaggio: Campioni" con tre personaggi, la classica carriera da allenatore/giocatore, diversi nuovi mini giochi e un comparto online di tutto rispetto. Molto divertente è la possibilità di disputare una partita scegliendo regole e tipologia di incontro: la "Sopravvivenza" è spassossima! Ogni volta che si segna viene eliminato un giocatore della propria squadra e i match terminano con soli 5/6 calciatori!
Il Viaggio di Alex Hunter verso la gloria si arricchisce invece di altre due elementi: la sorella Kim e l'amico di sempre Danny. Tre storie che si intrecciano tra loro sono ricche di colpi di scena, partite da giocare, allenamenti da fare, contratti milionari da firmare e attività social da completare. Dura una decina di ore ed è un piacevole diversivo.
Nella modalità più attesa di FIFA 19 - Ultimate Team - le novità non si limitano alla presenza della Champions League o all'aggiunta di una decina di nuove Icone: sono state introdotte le "Division Rivals" che vanno a sostituire le famosi stagioni online. Si disputano cinque partite e in base alle prestazioni ottenute si viene catapultati in una divisione online con giocatori di pari livello. Vincendo partite su partite si potrà salire nella divisione successiva e accedere alla solita Weekend League dove si cimenteranno settimanalmente i migliori giocatori di FUT di tutto il mondo.
È sempre possibile disputare una Carriera come allenatore o giocatore e costruire la squadra dei sogni con i propri amici nella modalità Pro Club: anche qui le novità si limitano al solito discorso Champions. A proposito della coppa delle grandi orecchie, si potrà giocare tutta la manifestazione (e quella della sorellina minore Europa League) dai classici gironi fino alla finalissima nel nuovo stadio dell'Atletico Madrid, il Wanda Metropolitano. La telecronaca, poi, è affidata alla collaudata coppia Pardo/Nava: sono stati aggiunti nuovi dialoghi e il risultato finale non è affatto male. La Champions League ritorna protagonista in FIFA 19 e la simulazione di EA non delude le attese. Ci si vede al Wanda Metropolitano, ok?
FIFA 19 sarà presente alla prossima Milan Games Week 2018.
Come lo abbiamo giocato
Abbiamo provato FIFA 19 grazie a un codice per il download fornito da EA su una PS4 Pro collegata a un TV LG 49UJ630V. Dopo aver completato la modalità “Il Viaggio: Campioni” ci siamo dedicati anima e corpo a FUT (online/offline) senza tralasciare le modalità Carriera e Pro Club.
Può piacere a chi…
… ama il calcio spettacolare
… vuole provare l'emozione di vincere la Champions League
… chi vive di FIFA Ultimate Team (e legge la nostra rubrica Mondo FUT!)
Potrebbe deludere chi…
… cerca un gioco molto più ragionato à la PES 2019
… cerca grandi novità nelle modalità Carriera e Pro Club
… non gradisce particolarmente la modalità FUT
FIFA 19 è un gioco consigliato a tutti, senza distinzioni di età.