Due dei tre filmati diffusi dall'ufficio del procuratore sarebbero stati registrati il giorno della strage
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Il 14 febbraio 2018 Nikolas Cruz entrava armato di un fucile AR-15 nel liceo Marjory Stoneman Douglas di Parkland, in Florida, e apriva il fuoco uccidendo diciassette compagni di scuola. A distanza di tre mesi, l'ufficio del procuratore della contea di Broward ha diffuso tre video, filmati con il cellulare del giovane killer, in cui Cruz rivela il suo intento di compiere una strage.
"Il mio obiettivo è uccidere almeno venti persone - dice il ragazzo - tutti scapperanno terrorizzati e cercheranno di nascondersi". Due dei filmati sarebbero stati registrati proprio il 14 febbraio, poche ore prima del massacro, dimostrandone così la premeditazione. Nikolas Cruz ora rischia la pena di morte.