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Quasi tremila morti negli attacchi terroristici che colpirono gli Stati Uniti. "Non dobbiamo mai dimenticare le vittime di uno dei momenti più bui della nostra storia", ha detto il presidente da New York
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In una New York blindata per l'allerta terrorismo si è celebrato il ventesimo anniversario degli attacchi terroristici dell'11 Settembre. "Non dobbiamo mai dimenticare le vittime di uno dei momenti più bui della nostra storia", è il messaggio di Joe Biden, che - come Kamala Harris - ha rinnovato l'appello all'unità. Il presidente, insieme a Obama e Clinton, ha partecipato alle commemorazioni a Ground Zero, mentre la vicepresidente era in Pennsylvania.
Con Joe e Jill Biden a Ground Zero erano presenti anche Barack e Michelle Obama e Bill e Hillary Clinton, tutti con indosso la mascherina. Nel parterre che ha ospitato il presidente e i due ex anche l'ex sindaco di New York Michael Bloomberg e la speaker della Camera Nancy Pelosi.
Minuto di silenzio alle 8:46 - All'inizio delle cerimonie di commemorazione, Il ricordo si è aperto con un minuto di silenzio alle 8:46, quando il primo aereo dirottato dai terroristi si scagliò contro la Torre Nord del World Trade Center di Manhattan. Un secondo minuto di silenzio è stato osservato anche per lo schianto del volo 175 contro la "gemella" Torre Sud.
Biden: "Mai dimenticare le vittime" - "Vent'anni fa, quasi tremila vite sono state interrotte da un indicibile atto di codardia e odio, l'11 Settembre. Come nazione, non dobbiamo mai dimenticare coloro che abbiamo perso durante uno dei momenti più bui della nostra storia e il dolore duraturo delle loro famiglie e dei loro cari", ha commentato Joe Biden.
Appello di Kamala Harris: "L'unità è fondamentale" - "I giorni che sono seguiti all'11 Settembre ci ricordano che l'unità è possibile in America. L'unità è fondamentale: è essenziale per la nostra prosperità, per la nostra sicurezza nazionale", ha affermato la vicepresidente Kamala Harris, facendo eco all'appello all'unità lanciato da Joe Biden. La Harris ha parlato da Shanksville, in Pennsylvania, dove si è schiantato il volo 93 diretto a Washington.
Bush preme per l'unità: "Come quella del dopo 11 Settembre" - L'11 settembre 2001 "siamo rimasti scioccati dall'audacia del male e dall'eroismo" dei soccorritori, ha dichiarato invece George W. Bush a Shanksville, in Pennsylvania, lamentando le divisioni degli Stati Uniti e chiedendo l'unità come nel 2001. "Quando si tratta di unire il Paese, quei giorni" dell'11 settembre "sembrano lontani". "I pericoli per il nostro Paese non arrivano" solo da fuori ma "anche dall'interno", ha aggiunto l'ex presidente.
Bruce Springsteen canta per le vittime - Bruce Springsteen è intervenuto, a sorpresa, alla cerimonia. La sua apparizione non era stata annunciata. Il cantautore, in abito scuro e accompagnato dalla chitarra, ha interpretato "I'll see you in my dreams" in uno dei momenti di pausa della lettura dei nomi delle quasi tremila vittime degli attentati terroristici.
Mattarella: "Italia con gli alleati contro la minaccia terroristica" - L'Italia "è solidale con gli Stati Uniti e gli altri alleati per fronteggiare ogni minaccia terroristica, spegnere i focolai di guerra che le fortificano e per rafforzare un ordine mondiale incentrato sul diritto, sulla giustizia sociale ed economica". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, lanciando un appello "alla cooperazione, al dialogo multilaterale, nella profonda convinzione che tale impegno consentirà di affrontare le nuove decisive sfide che si profilano sullo scenario globale per lasciare un futuro migliore alle nuove generazioni".