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Si chiama Kenichi Horie ed è abituato a queste sfide; la prima, sempre in solitaria, ma con rotta contraria, 60 anni fa. Ora la traversata di 8.500 chilometri senza soste e in poco più di due mesi
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E' giapponese il navigatore più anziano ad aver compiuto la traversata in solitaria del Pacifico, una rotta di 8.500 chilometri senza soste e in poco più di due mesi. L'83enne Kenichi Horie è approdato nello Stretto di Kii, che separa le prefetture di Wakayama e Tokushima, a sud ovest del Giappone, a bordo dello yacht di 6 metri, il Sentori Mermaid III, del peso di una tonnellata. Era partito il 27 marzo dalla baia di San Francisco, in California. "Sono estremamente contento di essere tornato a casa e di non aver avuto alcun impedimento, e ringrazio del supporto che mi è stato dato", ha detto Horie, non nuovo a queste imprese, nel corso di un collegamento telefonico. A 23 anni, 60 anni fa, compì la stessa rotta ma al contrario e anche allora fu record.
L'ultima impresa - L'imbarcazione sulla quale viaggiava, senza motore e senza radar, per risparmiare spazio, ha passato le Isole Hawaii in aprile, utilizzando pannelli solari installati a bordo, e un telefono satellitare per comunicare con i suoi assistenti sulla terraferma. L'itinerario è lo stesso che Horie, allora 23enne, completò 60 anni fa al contrario: quando è diventato il primo navigatore ad attraversare il Pacifico in solitaria non effettuando scali portuali, dalla costa occidentale di Nishinomiya, in circa 90 giorni, e senza passaporto.
I precedenti - Questa, dunque, è l'ultima impresa di questo ottuagenario giapponese che, nel 1962, a 23 anni, aveva attraversato il Pacifico, infrangendo la legge giapponese che vietava ai navigatori di lasciare il Paese e di entrare così illegalmente negli Usa. Proprio questo viaggio lo rese famoso e su di esso scrisse un bestseller.
Nel 2008 navigò nuovamente per circa 7.000 chilometri dalle Hawaii con una barca che sfruttava le onde del mare. Al termine del più recente viaggio, l'avventuriero ha detto che intende continuare a sfidare le sue capacità di navigatore almeno "fino a quando non diventerà centenario".
Kenichi Horie ha compiuto altre imprese in mare, in particolare completando un viaggio di 7.500 chilometri a bordo di un pedalò nel 1993 e intraprendendo una traversata del Pacifico nel 2008 a bordo di una barca realizzata in parte con materiale riciclato e la cui propulsione si basava sulla forza motrice delle onde.