Aereo caduto in Kazakistan, Baku: "Mosca ammetta le sue responsabilità e punisca i colpevoli"

Sull'aereo caduto in Kazakistan, dall'Azerbaijan arrivano precise accuse alla Russia. Mosca, afferma il presidente azero Ilham Aliyev, dovrebbe "ammettere le sue responsabilità, punire i colpevoli e pagare un risarcimento" dopo lo schianto del volo di Azerbaijan Airlines di quattro giorni fa. A danneggiarlo, secondo Aliyev, sono stati "i colpi sparati dal territorio russo". Il velivolo, con 67 passeggeri a bordo, è precipitato nell'occidente del Kazakistan provocando la morte di 38 persone. Aliyev ha aggiunto che "l'aereo non è stato abbattuto deliberatamente", ma ha anche accusato la Russia di aver cercato di "mettere a tacere la questione per diversi giorni.

 Aliyev ha parlato in un'intervista al canale statale AzTv, ripresa dalla Tass. "Conosceremo la verità finale dopo aver aperto le scatole nere. Ma le prime versioni sono sufficientemente giustificate e basate sui fatti. L'aereo civile azero è stato danneggiato dall'esterno sul territorio della Russia, vicino a Grozny, e ha quasi perso il controllo", ha detto il  presidente azero, accusando Mosca di voler nascondere le prove di quanto accaduto. Sabato Putin si era scusato con Aliyev per quello che ha definito un "tragico incidente", ma non ha ammesso la responsabilità di Mosca. 

 Il Kazakistan invierà in Brasile le scatole nere dell'aereo. Lo ha annunciato il ministero dei Trasporti kazako. La decisione è stata presa "in conformità con le norme dell'allegato 13 della Convenzione di Chicago" (la Convenzione sull'aviazione civile internazionale), sottolinea il ministero in un comunicato stampa, dopo essersi consultato con le autorità aeronautiche dell'Azerbaigian e della Russia. I registratori di volo saranno inviati alla sede del Centro brasiliano di investigazione e prevenzione aerea (Cenipa), situato in Brasile, il Paese che produce gli aerei Embraer.