Anche EgyptAir smentisce che siano state localizzate le scatole nere dell'aereo precipitato nel Mar Egeo. Le ricerche, dice una nota che cita "fonti autorizzate della Commissione d'inchiesta", si svolgono "su una superficie che supera le 40 miglia nautiche" e il mare in quel punto è "molto profondo". Servono quindi "tempo e sforzi per captare i segnali emessi dalla scatola nera" anche se si impiegano "apparecchiature molto sofisticate".