IL PICCOLO HAIDAR

Afghanistan, bimbo caduto in un pozzo: è corsa contro il tempo per salvarlo

Il piccolo è intrappolato da due giorni a dieci metri di profondità e riesce a rispondere a distanza alle domande del padre. Il caso di Haidar, 9 anni, ricorda la tragedia del piccolo Rayan in Marocco

17 Feb 2022 - 20:25
 © Ansa

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E' corsa contro il tempo in Afghanistan per salvare un bambino di 9 anni caduto due giorni fa dentro un pozzo profondo 25 metri, in un remoto villaggio del Paese. Un caso che ricorda quello del piccolo Rayan, il bimbo marocchino di 5 anni rimasto intrappolato in un pozzo e morto dopo quattro giorni. L'intero villaggio di Shokak, nella provincia afghana di Zabul, si è mobilitato per dare una mano a salvare il bambino rimasto intrappolato a dieci metri di profondità.

Haidar può muoversi e risponde - Haidar è in grado di muovere le braccia e la parte superiore del corpo, come si vede in un video girato dai soccorritori che hanno calato nel tunnel una telecamera assicurata a una fune. "Stai bene figlio mio? Parlami e non piangere, stiamo lavorando per tirarti fuori", dice nel video il padre al piccolo. "Va bene, continuerò a parlare," risponde Haidar.

La tragedia di Rayan, il bambino caduto nel pozzo in Marocco

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Chiamata ai soccorsi - La gente di Shokak e i funzionari della nuova amministrazione talebana hanno rilanciato le immagini postandole sui social, anche questo un modo di stare vicini alla famiglia per chi non può dare fisicamente una mano. "C'è urgente bisogno di assistenza tecnica. Per favore condividete il messaggio per attrarre l'attenzione di chi può aiutare", fanno sapere le autorità.

La strategia di salvataggio - Intanto i soccorritori scavano senza sosta. L'obiettivo è quello di creare una sorta di tunnel che dovrebbe incrociare in diagonale il punto in cui il bimbo è intrappolato, con una tecnica analoga a quella praticata in Marocco per tentare di riportare in superficie Rayan. "C'è una squadra con un'ambulanza, ossigeno e altre attrezzature necessarie. Il bimbo sta bene e chiede di tanto in tanto acqua e cibo", riferisce Abdullah Azzam, segretario del vice primo ministro Abdulghani Barada. La distanza per raggiungere Haidar è "molto breve e i soccorritori dicono che possono udire le grida del bambino. La speranza è che possa essere salvato presto".

Il bambino "è in buona salute", si legge in un tweet dell'Emirato islamico dell'Afghanistan. Assieme al messaggio, è stato pubblicato un video nel quale si vede un mezzo pesante al lavoro mentre scava un grosso tunnel e centinaia di persone che seguono i soccorsi. Il tutto accompagnato dall'hasthag #SaveHaidari.

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