"Non saremo più il paradiso per i criminali stranieri", ha affermato dal canto suo Eduardo, figlio del presidente eletto Jair Bolsonaro
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Agenti italiani sono arrivati in Brasile, pronti a prelevare Cesare Battisti. Gli uomini della polizia, secondo quanto riferisce Globo News online, sono nel Paese sudamericano in seguito al via libera all'estradizione del terrorista in Italia, concessa dal presidente Michel Temer. Battisti è però ancora latitante.
"Il Brasile non sarà più il paradiso per i criminali stranieri", ha affermato dal canto suo Eduardo Bolsonaro, figlio del presidente eletto Jair Bolsonaro e deputato federale brasiliano, commentando la notizia dell'estradizione di Cesare Battisti, concessa dal presidente Michel Temer. Battisti "ha ucciso un poliziotto e un padre davanti al figlio, è stato condannato in Italia per 4 omicidi, è fuggito in Brasile e Lula aveva deciso che rimanesse in libertà", ha scritto Bolsonaro su Twitter, aggiungendo che "ora che il Supremo Tribunale Federale ha deciso di estradarlo è diventato latitante".
Il figlio del presidente eletto ha sottolineato che quello dell'ex terrorista italiano "è il caso piu' famoso", ma in Brasile "si sono rifugiati almeno due sequestratori dal Paraguay e certamente altri banditi condannati a livello internazionale".