Non passa inosservata l'uscita in un dibattito pubblico di Saad al-Hajari, leader di un'istituzione religiosa riconosciuta emette editti ufficiali nel nome dell'Islam
© -afp
Non bisogna dare una patente di guida alle donne perché, rispetto ad un maschio, "hanno la mente incompleta" ed il loro cervello è grande non più di "un quarto" del cervello di un uomo. Questo il parere dello sceicco Saad al Hajari, contro cui si è sollevata un'ondata di polemiche. Costui presiede la locale "Casa della Fatwa", istituzione religiosa riconosciuta dallo stato. Solo una frase maschilista? No, perché in Arabia Saudita alle donne è vietato guidare per legge.
Lo sceicco ha parlato in un dibattito pubblico nella zona di al Asir, nel sud-est del regno wahabita dove, per legge, le donne non possono guidare
un'automobile. Le sue parole hanno un certo peso nella comunità locale, visto che l'uomo è il leader di un'istituzione religiosa riconosciuta dallo Stato ed emette editti ufficiali nel nome dell'Islam.