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Il governo argentino è intenzionato ad eliminare il reato di femminicidio dal suo codice penale, considerando che "nessuna vita vale più di un'altra". Lo annuncia il ministro della Giustizia Mariano Cúneo Libarona sul suo account X. "Come ha affermato il presidente Javier Milei a Davos, il femminismo è una distorsione del concetto di uguaglianza che cerca solo privilegi, contrapponendo una metà della popolazione all'altra", ha chiarito il ministro. Il codice penale era stato modificato nel 2012 per includere il femminicidio inteso come violenza di genere come aggravante dell'omicidio; nel 2024 l'Argentina ha fatto registrare 255 femminicidi.