Con il marito Nestor Kirchner avrebbe dato vita a un sistema in cui i capi di impresa versavano tangenti in cambio di commesse pubbliche
© -afp
L'ex presidente dell'Argentina, Cristina Kirchner, è stata incriminata dal giudice istruttore nell'ambito dello scandalo noto come "Quaderni della corruzione". Per la Kirchner è stata chiesta la revoca dell'immunità parlamentare per arrestarla. Il giudice sospetta che sia stata responsabile, con il marito Nestor Kirchner, presidente fino al 2007, di un sistema di corruzione in cui i capi di impresa versavano tangenti in cambio di commesse pubbliche.
Tra gli altri imputati di primo piano ci sono l'ex ministro della Pianificazione, Julio De Vido, e il suo vice, Roberto Baratta, il cui ex-autista ora pentito,Oscar Centeno, sarebbe l'autore delle memorie che hanno permesso l'avvio delle indagini sui fenomeni di corruzione durante le presidenze di Nestor e Cristina Kirchner. Il giudice ha imposto anche un blocco di beni della Kirchner per 4mila milioni di pesos (circa 86 milioni di euro).