Il figlio del raìs, ricercato dalla Corte penale internazionale per crimini di guerra, è stato catturato dal Cnt. Il Consiglio nazionale valuterà se consegnarlo ai giudici dell'Aja. La folla inferocita ha cercato di assaltare l'aereo col quale è stato trasportato da Obari a Zenten.
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Il figlio del Colonnello Muammar Gheddafi, Saif al-Islam, è stato arrestato nel Sud della Libia. Lo afferma il ministro della giustizia del Cnt. Dopo la caduta del regime libico, si erano perse le tracce e in molti credevano che Saif avesse trovato rifugio in Niger. A giugno il secondogenito del raìs era stato raggiunto da un mandato di cattura internazionale della Cpi per crimini di guerra.
Saif è stato arrestato nei pressi a Obari, nel Sud della Libia, ha detto il ministro Mohammed al-Allagui, citato dalla tv al-Arabiya. Il figlio di Gheddafi è stato trasportato da Obari a Zenten e durante le operazioni di imbarco una folla inferocita ha tentato di assaltare l'aereo. Saif, hanno assicurato le forze militari, sta bene e sarà consegnato al popolo libico e processato. Nella foto diffusa su Free Libya Tv dopo la sua cattura, il figlio di Gheddafi appare ferito a una mano, che è fasciata. E' seduto su un divano con una coperta sulle gambe.
L'uomo era sfuggito all'operazione in cui è stato catturato e ucciso il padre, del quale è stato a lungo accreditato come successore. Allo scoppio della guerra civile in Libia, Saif era diventato portavoce ufficiale del governo insieme a Ibrahim Moussa. La sua cattura era stata annunciata anche il 21 agosto, ma smentita poi da lui stesso.
Cpi: "Presto saremo a Tripoli"
Il procuratore della Corte penale internazionale, Luis Moreno Ocampo, ha dichiarato che andrà presto in Libia per parlare del futuro di Saif al-Islam, il figlio del rais ucciso arrestato oggi dagli uomini del Cnt (Consiglio nazionale di transizione), ora al potere. "La Libia - ha detto un portavoce del Cpi - è obbligata a consegnare Saif alla Corte".
Governo: "Sarà processato in Libia"
Un portavoce del governo ad interim libico ha detto che Saif dovrebbe essere processato in Libia piuttosto che essere consegnato alla Corte dell'Aja. "Questo è il capitolo finale del dramma libico - ha dichiarato il ministro dell'Informazione Mahmoud Shammam -. Lo processeremo in Libia e sarà giudicato per i suoi crimini in base alla legge libica". #160;