Durante le perquisizioni rinvenuti alcuni testamenti e una lista di gruppi israelitici
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Nel corso dell'operazione antiterrorismo eseguita sabato in Francia, le forze dell'ordine hanno ritrovato una lista di "organizzazioni ebraiche". Lo ha detto il procuratore di Parigi, Francois Molins, precisando che nelle perquisizioni nei covi della cellula smantellata sono stati ritrovati dei "testamenti" e una lista di "associazioni israelitiche". "L'inchiesta - ha detto - dovrà stabilire quali fossero i prossimi obiettivi".
Momenti di tensione durante un blitz a Strasburgo, dove un uomo è stato ucciso. La vittima è stata colpita a morte durante il blitz che avrebbe dovuto portare al suo arresto. Secondo i primi elementi dell'inchiesta, l'uomo ha sparato sui poliziotti che hanno reagito. Secondo il procuratore di Strasburgo, "voleva morire da martire".
Nell'irruzione della polizia, hanno spiegato gli inquirenti, l'uomo era "in piedi, arma in mano, ed ha vuotato il caricatore" contro i poliziotti. Jeremy Sidney, questo il nome del francese convertito all'islam radicale, "si era rasato la barba arrivando a Strasburgo" e questo è il segno di un imminente "passaggio all'azione". Sidney "era l'obiettivo principale" dell'operazione antiterrorismo - ha aggiunto Christophe Allain, capo della polizia locale - "sapevamo che era pericoloso", ma gli agenti pensavano di poterlo arrestare senza violenza grazie all'effetto sorpresa.