Brutta avventura per i fratelli Suski, (Dan 30 anni e Kate, 39). Il loro giro dei Caraibi sarebbe dovuto finire con una battuta di pesca al marlin al largo di Santa Lucia, ma un'avaria della barca, li ha portati a un lunghissimo ed estenutante calvario
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Vacanza decisamente finita male per due fratelli di San Francisco, Dan Suski, 30 anni e Kate Suski, 39. Il loro giro dei Caraibi sarebbe dovuto finire con una battuta di pesca al marlin al largo di Santa Lucia, ma un'avaria sulla barca su cui stavano viaggiando, li ha portati a un lunghissimo ed estenutante calvario. Il peschereccio è infatti colato ai picco e i due sono riusciti a salvarsi nuotando per ben 14 ore fino a riva.
Dan stava cercando di avere la meglio con un marlin, quando il capitano del peschereccio ha informato lui e la sorella che l'imbarcazione era in avaria. Pochi minuti e la situazione è precipitata, tanto che il capitano e il primo ufficiale hanno fatto appena in tempo a lanciare l'sos che la barca è colata a picco.
Il naufragio, secondo quanto ricostruito, è avvenuto almeno a 13 km dalla costa. Dopo aver aspettato per circa un'ora i soccorsi, il gruppo ha deciso di iniziare a nuotare verso la terra ferma, ma ben presto i due fratelli hanno perso di vista gli altri, restando soli. Come hanno raccontato, nonostante la paura degli squali e la fatica, i due non si sono fermati e hanno continuato ad andare avanti, fino a quando, dopo circa 14 ore, sono riusciti ad arrivare su una spiaggia.
Quando hanno messo piede sulla terra ferma era ormai quasi mezzanotte: la zona sembrava disabitata e così Dan e Kate hanno deciso di aspettare la luce del sole per avventurarsi oltre. Alle prime luci dell'alba, fortunatamente, un contadino li ha trovati e soccorsi e, dopo averli rifocillati, li ha portati al più vicino ospedale.
Brutta avventura finita bene anche per il capitano e il primo ufficiale del peschereccio che, come Dan e Kate hanno saputo più tardi, sono stati raggiunti dai soccorsi dopo circa 23 ore e portati in salvo.