Esecuzione in strada davanti a genitori
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Un ragazzo siriano di 15 anni è stato ucciso in strada ad Aleppo, davanti ai suoi genitori, da un gruppo islamico legato ad Al Qaeda per punirlo di un commento giudicato blasfemo. Lo ha reso noto l'Osservatorio siriano per i diritti umani, che ha sede in Gran Bretagna. Mohammed Qataa, che vendeva caffè per la strada nel quartiere popolare di Shaar, era stato sentito dire: "Anche se il profeta Maometto venisse giù, io non diventerei un credente".