"Riconoscimento tassista creò errore"
Faical Cheffou, per giorni sospettato di essere l'"uomo col cappello di Zaventem" e rilasciato lunedì, si è detto completamente innocente e assicura di non aver alcun legame con gli attentatori di Bruxelles. Lo ha detto il suo avvocato spiegando che, dopo l'arresto, ha chiesto agli inquirenti di verificare telefono, impronte, Dna e corporatura di Cheffou. "Credo che il riconoscimento del tassista sia all'origine dell'errore giudiziario", ha aggiunto.